Mattarella abbraccia Viareggio: "La sicurezza nei trasporti prevalga su qualsiasi logica di profitto"

Mattarella abbraccia Viareggio: La sicurezza nei trasporti prevalga su qualsiasi logica di profitto
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LA NAZIONE INTERNO

Un unico grande abbraccio. Quello con cui la città di Viareggio ha stretto i familiari delle vittime del disastro ferroviario. Come ogni 29 giugno. Da 15 anni a questa parte per sostenere il cammino verso verità, giustizia e sicurezza. Un abbraccio virtuale a cui ieri si è unito anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. (LA NAZIONE)

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È questa una lezione che mai deve essere dimenticata". "La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. (Adnkronos)

Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando che “la notte del 29 giugno 2009, Viareggio venne ferita dalle conseguenze di un disastro ferroviario che, oggi come allora, ci appare inaccettabile. (CremonaOggi)

Sono le parole di uno dei sopravvissuti alla strage di Viareggio , l’incidente ferroviario in cui persero la vita 32 persone. I macchinisti se ne ricordano sempre, è il loro saluto, il loro gesto di rispetto per le vittime di questa strage dimenticata da tutti». (Leccenews24)

Anniversario della Strage di Viareggio, Mattarella: “Inaccettabile”. E poi: “Sicurezza indicatore di civiltà”

Tantissima gente, più di mille, come sempre non ha voluto mancare alla tradizionale manifestazione promossa dall’associazione Il Mondo che Vorrei, composta dai parenti delle persone scomparse. Ancora una volta in marcia, per le strade della città, per onorare 32 persone che non ci sono più. (Corriere della Sera)

La messa in mattinata presso il cimitero della Misericordia celebrata dall'arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti con tutti i parroci della citta', presente il vicesindaco Valter Alberici in rappresentanza dell'amministrazione comunale; nel pomeriggio, alle 18:30, 'Non c'è mai silenzio' lettura a quattro voci con Elisabetta Salvatori, Marco Azzurrini, Luca Barsottelli, Fabrizio Brandi presso la Chiesina dei Pescatori banchina Sud Canale Burlamacca in Darsena a Viareggio da dove alle ore 21 si è mosso il corteo di commemorazione per le vie cittadine. (Il Messaggero Veneto)

La memoria corre a quel 29 giugno del 2009 quando un treno merci con vagoni di gpl deragliò appena fuori la stazione di Viareggio. (La Repubblica Firenze.it)