Buchmesse, l’Aie va incontro alle richieste degli scrittori, vera opposizione al governo

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Fatto Quotidiano INTERNO

L’opposizione più efficace al governo Meloni è firmata da Saviano, Scurati, Giordano e una batteria di scrittori (41) che, polemica su polemica contro il commissario alla Buchmesse Mazza, stanno ottenendo i loro desiderata: dall’invito dell’autore di Gomorra, escluso ma non più disponibile al reintegro, alla revisione degli incontri. Dopo la lettera piccata dei connazionali, il … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

In una lettera aperta (di cui per ora è stata anticipata una bozza), frutto di una “discussione collettiva”, un gruppo di autrici e autori italiani si rivolge alla Buchmesse e all’AIE. Dopo il botta e risposta tra Roberto Saviano e il commissario Mauro Mazza, si torna a discutere dell’Italia ospite d’onore alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte. (Il Libraio)

Miscela D’oro 1946, nel suo cuore di Messina, ha ospitato “Chiacchiere d’Autore”: un format che unisce la scrittura al mondo della cucina. Protagonista del primo appuntamento è stata Stefania Tedesco, con il suo giallo “Ciatu Mei – Seconda indagine per Cecilia Orlandi”. (Normanno.com)

In Anni ruggenti, uno straordinario film di Luigi Zampa del 1962 ispirato all’Ispettore generale di Gogol, venne reso noto il principio delle “vacche di Mussolini”. Francesco Specchia 25 giugno 2024 (Liberoquotidiano.it)

"Ho ricevuto la lettera e non ho aderito". Lo dice all'AdnKronos lo storico Alessandro Campi che non ha firmato la missiva inviata a Jurgen Boos, direttore della Buchmesse, e a Innocenzo... (Virgilio)

L’evento, patrocinato dal comune di Fumone e dalla Pro Loco Fumone degli Ernici in collaborazione con l’associazione culturale Carpe Imaginem, ha un rilievo molto importante: la fotografa, reporter e documentarista polacca Bulaj, infatti, espone in tutto il mondo e collabora con le più prestigiose riviste internazionali. (Frosinone News)

Il ministro commenta la lettera inviata al direttore della Buchmesse e al presidente dell'Aie da quaranta scrittori che manifestano la loro "preoccupazione" per la gestione del nostro Paese lamentando "l'ingerenza della politica" (il Giornale)