"Huawei Gate": sospetta corruzione al Parlamento Europeo

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la VOCE del TRENTINO ESTERI

La giustizia belga ha recentemente condotto un’ampia operazione anticorruzione, denominata “Génération”. Questa, riportano l’ansa e numerose testate internazionali, ha portato al fermo di sette lobbisti legati a Huawei, sospettati di aver influenzato eurodeputati ed ex eurodeputati con tangenti, regali e finanziamenti mascherati da presunta attività di lobbying. L’indagine, avviata con perquisizioni in Belgio, Francia e Portogallo, ha portato al sequestro di documenti e dispositivi elettronici, coinvolgendo anche uffici del Parlamento europeo a Bruxelles, legati ad assistenti parlamentari di Forza Italia e Democratic Bulgaria (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri media

Dopo il Qatargate, la polizia belga ha bussato ieri di nuovo alle porte del Parlamento europeo: un centinaio di investigatori hanno all’alba di ieri dato il via all’operazione Génération, una maxi indagine tra Bruxelles, Francia e Portogallo che ha messo nel mirino … Un’inchiesta per corruzione. (la Repubblica)

Bruxelles (Belgio), 13 mar. (LaPresse/AP) – “Huawei prende sul serio queste accuse e comunicherà urgentemente con” i responsabili delle “indagini per comprendere meglio la situazione. Huawei ha una politica di tolleranza zero nei confronti della corruzione o di altri illeciti e si impegna a rispettare sempre tutte le leggi e i regolamenti applicabili”. (LAPRESSE)

Secondo le autorità, lo scandalo coinvolge le lobby del colosso tecnologico cinese Huawei e sospettano che abbiano corrotto una quindicina di eurodeputati ed ex parlamentario per influenzare decisioni politiche dell'Unione Europea per favorire gli interessi commerciali dell'azienda. (ilmessaggero.it)

Sono due ex europarlamentari del Pd e del Pdl gli italiani con cui ha lavorato per dieci anni Valerio Ottati, il lobbista del gruppo Huawei presso il Parlamento europeo fermato dalla polizia belga per un’inchiesta sulla corruzione di europarlamentari che sta replicando lo schema già visto con il Qatargate. (Open)

Con almeno una decina di eurodeputati … A due anni dal cosiddetto “Qatargate”, torna l’incubo corruzione e lobby al Parlamento europeo. (Il Fatto Quotidiano)

Una nuova retata a Bruxelles, e l'ombra di una nuova corruzione dentro il Parlamento europeo. Ancora presunte mazzette, e un'inchiesta che percorre il confine sottile che separa il lobbismo dalle tangenti. (il Giornale)