Manovra, Unimpresa: ok revisione tax expenditure ma attenzione a deboli
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La revisione delle tax expenditure, a cui il governo vorrebbe porre mano, è un'operazione necessaria per evitare sprechi e inefficienze, ma attenzione a non penalizzare le famiglie deboli, che potrebbero essere costrette a ridurre i loro consumi. Così Unimpresa, in vista della predisposizione della manovra di bilancio."La proposta del governo di razionalizzare le 625 agevolazioni fiscali attualmente in vigore rappresenta un passo necessario per rendere più efficiente e sostenibile il sistema fiscale italiano. (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tra le novità più attese, la conferma del taglio del cuneo fiscale e dell'accorpamento delle prime due aliquote Irpef. Inoltre, è allo studio una riduzione dell'aliquota intermedia dal 35% al 33%, andando così a alleggerire il carico fiscale su milioni di famiglie italiane. (ROMA on line)
Malgrado la riduzione dell’evasione fiscal… (la Repubblica)
L'obiettivo del governo è chiaro: premiare con un robusto taglio delle tasse quel ceto medio che finora è rimasto quasi all'asciutto dopo il taglio del cuneo fiscale e l'accorpamento delle prime due aliquote dell'Irpef. (il Giornale)
Il cantiere della manovra. Tutto dipenderà dalle risorse a disposizione non solo per confermare anche nel 2025 l’attuale rimodulazione dell’Irpef su tre aliquote. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E poi le famiglie con figli , con interventi che puntano a favorire la natalità e che partono dalla conferma dei bonus mamme che saranno allargati dalle lavoratrici dipendenti alle partite Iva . (Gazzetta del Sud)
Sono queste le ipotesi sul pacchetto pensioni (Secolo d'Italia)