Grottaferrata, Emergenza violenza in sanità: formazione per medici e infermieri

Le aggressioni registrate all’Ospedale di Foggia sono solo i più recenti di una sequenza interminabile di casi di violenza perpetrata nei confronti del personale sanitario in Italia. Una escalation impressionante e che sembra non avere fine se le ultime statistiche sul fenomeno parlano di un incremento del 40% dei casi. La violenza è inoltre un fattore che determina il costante allontanamento dalle professioni sanitarie, in un contesto già problematico nel quale, secondo le stime, mancherebbero 30mila medici e 70mila infermieri. (ciociariaoggi.it)

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Contro l'escalation di tanta violenza occorre fare di tutto per evitare che il paziente o i suoi stessi familiari malintenzionati abbiano un contatto diretto con chi invece li ha in cura. "Quello delle aggressioni ai medici e in generale agli operatori sanitari è un tema caldo. (Adnkronos)

Tante, anzi troppe, le aggressioni agli operatori e operatrici sanitari. Diverse sono le cause di un fenomeno che si è acuito nel corso degli ultimi anni, la risposta che il governo sta predisponendo sembra guardare al dito invece che alla luna. (Collettiva.it)

Dopo i fatti di Foggia, a cui si è aggiunta anche l’aggressione di questa mattina a Cagliari, la ASL di Nuoro ha annunciato una “tolleranza zero” nei confronti delle aggressioni ai sanitari. In particolare, è intervenuto il direttore generale della ASL di Nuoro, Paolo Cannas, che ha affermato: “Chiunque accede in un pronto soccorso deve aver rispetto del luogo e di chi ci lavora. (Cagliaripad.it)

Aggressioni ai medici, centinaia di camici bianchi in piazza a Foggia: «Non siamo più disposti a lavorare così»

«Le aggressioni sono una tematica già affrontata con le sigle sindacali. Stiamo lavorando anche con le forze dell'ordine».L'assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin è intervenuta sul tema delle aggressioni ai sanitari a margine dell'incontro «Il Coinvolgimento delle Persone con Disturbo Cognitivo nel Change Management», organizzato il 17 settembre «La violenza tra il sistema sanitario veneto, in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer che si terrà sabato 21 settembre». (video.corrieredelveneto.corriere.it)

Insediatosi ufficialmente con i compiti di prevenire, contrastare e gestire gli atti di violenza. (Puglia Salute)

Così Pierino Di Silverio, segretario Anaao Assomed, e Guido Quici, presidente di Cimo-Fesmed, hanno aperto questa mattina la manifestazione promossa a Foggia, indetta per testimoniare la vicinanza ai colleghi aggrediti la scorsa settimana al Policlinico della città, ma anche a tutti coloro che ogni giorno negli ospedali sono il bersaglio di rabbia insensata. (quotidianodipuglia.it)