Manganelli e divieti non fermano la piazza palestinese
Più di diecimila persone a Roma per la Palestina, pullman fermati prima del Raccordo. Moltissimi sono accorsi per protestare contro la stretta repressiva e contro il ddl 1660. Feriti, arresti e fogli di via. Più di diecimila persone , malgrado la pioggia e lo sciopero dei mezzi pubblici. La mattina si era aperta con Radio Onda Rossa che ha anticipato che la «manifestazione statica» era stata infine concessa. (Osservatorio Repressione)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sono stati lanciati sassi, bottiglie e bombe carta contro la polizia, segno che questi facinorosi non avevano argomenti o voglia per contestare civilmente Israele. “Bene aveva fatto la Questura di Roma a negare l’autorizzazione alla manifestazione pro Palestina, tenutasi poi a Roma ieri. (La Voce del Patriota)
Alla fine, lo spettro che da giorni aleggiava sulla manifestazione pro Palestina, organizzata ieri a Roma nonostante il divieto da parte del Viminale, si è materializzato in tutta la sua violenza: un momento di guerriglia urbana che ha trasformato piazzale Ostiense in un campo di battaglia tra manifestanti e forze di polizia. (LAPRESSE)
E' questo al momento il bilancio dei disordini di ieri in piazza a Roma al corteo per la Palestina. Trentaquattro agenti feriti, tra cui un dirigente della polizia di Stato che ha riportato la frattura del bacino. (Il Piccolo)
In prima fila c’è lo striscione dei Giovani Palestinesi che è protetto da un cordone di sicurezza. Ma non son… (Repubblica Roma)
Agenti aggrediti, manifestanti manganellati, arresti e feriti da entrambe le parti. Gli scontri di viale Ostiense a Roma durante la manifestazione a sostegno della Palestina: tutto in un minuto. EMBED (corriereadriatico.it)
'Il bilancio della manifestazione di ieri a Roma è di quattro persone fermate, tra cui una arrestata, e di oltre 200 allontanate prima dell'inizio. Di queste 51 con foglio di via in... (Virgilio)