Gli agricoltori riscendono in strada. E ora altro appuntamento in Vallata

La protesta degli agricoltori non accenna a fermarsi e si allarga a macchia d’olio. La marcia silenziosa dei trattori ormai sta percorrendo tutta Europa contro le politiche agricole europee.Anche gli agricoltori ascolani hanno voluto far sentire la loro voce raggiungendo i colleghi maceratesi a Civitanova, dove è stata organizzata la protesta, vicino al casello autostradale dell’A 14, dove hanno creato notevole disagi. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Si tratta di proteste serrate da parte degli agricoltori, che non sembrano calare di intensità, e che hanno invaso le città più importanti d'Europa. Tra i motivi principali il dissenso del settore agroalimentare scaturito da alcune misure che sono state pensate per rendere maggiormente "green" e sostenibile l'intera produzione di cibo. (Primocanale)

Presidio a Melegnano, alle porte del capoluogo lomabrdo, con un centinaio di trattori (LAPRESSE)

Alcune decine di trattori, guidati dagli agricoltori che da martedì mattina protestano a Melegnano, alle porte di Milano, hanno sfilato a passo d'uomo sulla strada provinciale 40, creando non pochi disagi agli automobilisti in transito. (Il Sole 24 ORE)

È quanto segnalato nel corso del pomeriggio da diversi automobilisti in transito lungo la trafficata provinciale, dove l’arrivo di oltre 200 trattori dall’intera Lombardia ha creato forti rallentamenti della circolazione lungo il tratto melegnanese della Binasca. (Il Cittadino)

Non è ancora chiara la modalità della protesta e se trattori e macchine agricole si limiteranno a 'presidiare' il casello o se, invece, si procederà anche ad un blocco stradale. (Primocanale)

Si erano dati appuntamento proprio davanti al molo Dogana, con il primo trattore al porto arrivato alle 10.18 da solo. Ma piano piano, dopo il lavoro, anche gli altri hanno raggiunto i manifestanti. (L'Unione Sarda.it)