VIDEO Migranti, Piantedosi: "Tre Paesi non più sicuri, Camerun, Colombia e Nigeria"
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Il ministro dell'Interno in conferenza stampa dopo l'approvazione del nuovo decreto Camerun, Colombia e Nigeria sono stati eliminati dall’elenco dei Paesi sicuri: “l’elencazione coinvolge 19 Paesi sugli originali 22” ha spiegato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa, “essendo che teniamo in qualche modo in considerazione il principio introdotto dalla Corte di giustizia Europea, cioè quello dell’integrità territoriale nella valutazione dell’integrità territoriale“. (LAPRESSE)
La notizia riportata su altre testate
Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, in una conferenza stampa al termine del cdm che ha approvato il decreto legge sulla lista dei Paesi considerati sicuri. (Corriere TV)
Venerdì scorso le toghe avevano bocciato il trattenimento di 12 migranti (egiziani e bangladesi) nel Centro di permanenza per i rimpatri di Gjader, in Albania. MIGRANTI IN ALBANIA, IL VIMINALE RICORRE IN CASSAZIONE DOPO LA BOCCIATURA DEI TRATTENIMENTI. (Il Fatto Quotidiano)
Il ministero degli Interni ha dato mandato all'avvocatura dello Stato di preparare il ricorso in Cassazione contro la sentenza che ha bocciato il trattenimento dei 12 migranti in Albania. – Nuova mossa dell’Italia sul caso dei migranti rimandati indietro dall’Albania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A oggi non può che registrarsi uno sfavorevole rapporto costi-benefici, tanto che si ventila un intervento della Procura della Corte dei Conti per danno erariale. L’accordo tra Italia e Albania sui migranti presenta due profili distinti e allo stesso tempo connessi. (Il Riformista)
"Teniamo in considerazione il principio introdotto dalla Corte di giustizia Europea". (la Repubblica)
«Non c’è dubbio – risponde Pasquinelli -che la priorità è attuare una profonda riforma della sanità umbra. (Perugia) Abbiamo chiesto a Moreno Pasquinelli, candidato alla Presidenza della Regione dell’Umbria per il Fronte del Dissenso, quale sarebbe, in ordine di importanza, il primo provvedimento in caso di vittoria elettorale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)