Linda, Virginia, Lucrezia: le tre ragazze del liceo di Venezia e l’orale “ribelle” alla maturità. Hanno preso 2, ma sono tutte promosse

La commissione d’esame per la maturità classica al Liceo Foscarini di Venezia non ha fatto, apparentemente, una piega. Ha applicato i criteri di valutazione che si adoperano nei confronti di uno studente che fa scena muta all’orale, il che accade piuttosto di rado e, di solito, viene compensato tenendo conto dello stato emotivo del maturando. In questo caso, però, il silenzio era voluto, come reazione di fronte ad un voto negativo nella prova di greco, che è stato ritenuto offensivo, umiliante, anche perché non teneva conto del percorso scolastico di cinque anni. (Il Fatto Quotidiano)

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Ma tutto questo rumore è indecente e inaccettabile. Egregio direttore, ma cosa vogliono queste ragazze che protestano per un brutto voto nella prova scritta dell'esame di maturità? Se lo hanno preso è perché se lo sono meritato. (ilgazzettino.it)

La scena muta alla maturità delle studentesse ribelli: «Giusto alzare la testa, Gramsci e Matteotti stelle polari» Maria Ducoli (La Nuova Venezia)