Borse, l'avvio sarà negativo?

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SoldiOnline.it ECONOMIA

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare la giornata con ribassi minimi. I principali indici azionari statunitensi hanno terminato la giornata con performance negative. Il Dow Jones ha perso lo 0,42% a 42.528 punti, mentre l’S&P500 ha chiuso in calo dell'1,11% a 5.909 punti. Performance peggiore per il Nasdaq (-1,89% a 19.490 punti). Giornata incerta per la Borsa di Tokyo (SoldiOnline.it)

Su altri giornali

Nexi Bilancio negativo per le principali borse europee, mentre la borsa di Milano riesce a schivare le vendite ed a scambiare sulla linea di parità.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo(+4,80%). (LA STAMPA Finanza)

Dopo un avvio piatto Piazza Affari (+0,37%) e le altre Borse europee hanno trovato coraggio insieme ai futures Usa all'indomani di una brutta seduta a Wall Street, dove è scesa soprattutto il Nasdaq, mentre si è fatta larga l'idea che a causa dell'inflazione un taglio dei tassi da parte della Fed arriverà solo nella seconda parte dell'anno. (Alto Adige)

Le Borse europee si muovono in modo contrastato, influenzate dai timori sui dazi di Trump e dalla debolezza economica della Cina, in una giornata priva del faro di Wall Street, chiusa per la commemorazione dell’ex presidente Jimmy Carter. (FIRSTonline)

Borse oggi 7 gennaio | L'Europa parte debole in attesa dei dati sull'inflazione: Milano in calo dell'1%

Bilancio negativo per le principali borse europee, mentre la borsa di Milano riesce a schivare le vendite ed a scambiare sulla linea di parità, con il rialzo dei rendimenti dei titoli governativi. (Finanza Repubblica)

Focus sull'emissione del Btp 2035 e del Btp Green 2046. Sul listino milanese cadono Stellantis ed Enel, meglio Diasorin. (Milano Finanza)

Parigi, Francoforte e Madrid hanno aperto in lieve rosso, mentre Milano cede oltre l’1%. L’inflazione tedesca è tornata a salire, attestandosi al 2,6% (oltre le attese), mentre il dato francese è rimasto stabile all’1,3% a dicembre. (Corriere della Sera)