Violenze a Capodanno, il giovane immigrato in tv: "Se sono ubriaco e lei ha la te*** di fuori, farei lo stesso"
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"Se una donna mette il pantaloncino fino a qua (corto), e la te di fuori, anche io farei la stessa cosa". Parola di un ragazzo straniero. Raggiunto dai microfoni di 4 di Sera, il giovane commenta le violenze sessuali avvenute la notte di Capodanno in Piazza Duomo, a Milano. "Se sono ubriaco - rincara la dose - e vedo la te così... farei lo stesso". Ma anche di fronte al cronista, l'uomo non intende cambiare idea: "Cosa posso fare? Sono che non è giusto, però quando tu vedi una ragazzo così". (Liberoquotidiano.it)
Su altri media
Dopo la denuncia della studentessa belga, che si è fatta portavoce anche per gli altri 5 amici che erano con lei nel capoluogo lombardo per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, stanno emergendo nuove vittime. (il Giornale)
A rivelarlo è la testata belga Sudinfo, nel giorno in cui la giovane belga è stata interrogata, alla presenza di due agenti della polizia di Milano che hanno appositamente raggiunto Liegi per ottenere informazioni utili a identificare i responsabili delle aggressioni. (IL GIORNO)
La 20enne Laura Barbier oggi visionerà i video della nottata. I precedenti in Europa e in Egitto. La denuncia formale e l'indagine della procura. I palpeggiamenti e le violenze (Open)
È l'ipotesi della procura di Milano nell'indagine aperta dopo la denuncia, su un quotidiano online, della ragazza belga. Contro le donne, in branco, in una sorta di rituale. (Today.it)
Ci sono anche due giovani inglesi, tra le vittime delle aggressioni che sarebbero avvenute a Capodanno in Piazza Duomo a Milano. Questi si sommerebbero alla studentessa belga e ai suoi amici che nei scorsi giorni hanno raccontato di essere stati aggrediti da un gruppo di giovani durante i festeggiamenti per l'anno nuovo. (Fanpage.it)
L'ipotesi è che dei ragazzi, in gruppo, abbiano inscenato ancora una volta un rituale di violenze noto con il nome di "taharrush gamea", un fenomeno di sostanziale disprezzo nei confronti delle donne. Il caso di quest'anno, risalente alla notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, ha già il volto di alcune vittime: una ragazza belga e alcuni suoi amici. (Tiscali Notizie)