Quando arriva il freddo invernale? La risposta meteo desta stupore
L’Italia è attualmente sotto l’influenza di una vasta e stabile area di Alta Pressione, che si estende su gran parte dell’Europa centrale e del Mediterraneo. Questo dominio anticiclonico sta garantendo condizioni di bel tempo, con cieli sereni e temperature miti che per molti versi ricordano più l’Autunno inoltrato che l’arrivo dell’Inverno. La stabilità atmosferica, in particolare nelle regioni centrali e meridionali, sta offrendo giornate di sole e cieli tersi, ma con alcune caratteristiche autunnali tipiche nelle regioni del Nord Italia, dove le nebbie mattutine danno al paesaggio un aspetto caratteristico della stagione. (Meteo Giornale)
Ne parlano anche altri media
Nella prima decade di novembre, le condizioni meteo-climatiche in Italia dovrebbero segnare un passaggio evidente tra l’autunno e l’inverno, con caratteristiche di variabilità atmosferica e un graduale calo delle temperature. (Meteo Giornale)
Questo periodo dell’anno sarebbe infatti tradizionalmente segnato da un calo delle temperature, da un progressivo abbassamento dei valori termici e dall’arrivo di fronti freddi che, spingendosi dalle regioni settentrionali, potrebbero iniziare a influenzare anche le zone più temperate del Mediterraneo (Meteo Giornale)
Lo spostamento dell’alta pressione verso Nord Europa favorirà un afflusso di aria fredda diretta verso i Balcani, toccando però anche il nostro Paese, seppur marginalmente. A Roma e provincia, così come in tutto il Lazio, sta per arrivare un po’ di freddo: le temperature si abbasseranno a partire da domenica 3 novembre. (7colli)
A partire da lunedì 4 novembre, si prevede un debole afflusso di correnti orientali, che porteranno solo qualche addensamento nuvoloso al Nord. Il tempo si manterrà quindi stabile in gran parte delle regioni, con valori termici superiori alla media stagionale. (ilmattino.it)
Tale scenario, raro per il nostro Paese, richiederebbe una combinazione complessa di fattori meteo-climatici, con il contributo di diverse masse d’aria e condizioni di pressione che, unendosi, darebbero vita a un evento di tale intensità. (Meteo Giornale)
Non si tratta del solito e rapido anticiclone mobile che si inserisce tra una perturbazione e l’altra. (Tempo Italia)