Morde un operatore sanitario dopo il malore, giovane arrestato in ospedale a Cona
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Ferrara Era già agli arresti domiciliari, ma ha accusato un malore ed è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Cona. È qui che il giovane è andato in escandescenza e si è scaraventato contro il personale sanitario, procurando una ferita ad un operatore con un morso. La Polizia di Stato è quindi arrivata sul posto e ha arrestato l’uomo. L’episodio risale alla notte scorsa, quando un ragazzo che abita in provincia di Ferrara, e sottoposto a detenzione domiciliare, si è sentito male. (La Nuova Ferrara)
Se ne è parlato anche su altri media
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Sono in aumento le aggressioni al personale sanitario impegnato a fornire assistenza in ospedali e ambulatori italiani. La preoccupante escalation di aggressività non risparmia chi lavora nei presidi dell’Asl Al in provincia di Alessandria. (Radio Gold)
A Foggia presso il Teatro “Umberto Giordano” è stata aperta con l’esibizione dell’inno nazionale la celebrazione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. (Positanonews)
“Più cura per chi cura" è il messaggio scelto per la campagna di sensibilizzazione lanciata dalla Regione Emilia Romagna in occasione della Giornata Nazionale contro la Violenza sugli Operatori Sanitari e Sociosanitari che si celebra il 12 marzo. (Azienda USL Ferrara)
L'ordine dei Medici di Benevento, dopo i vari casi di aggressioni e violenza al pronto soccorso dell' ospedale Rummo ha fatto un video per sensibilizzare i pazienti contro la violenza nei luoghi di cura. (ilmattino.it)
Secondo quanto emerso nelle indagini, coordinate dalla magistratura, l’indagato avrebbe voluto portare a tutti i costi una pizza alla madre ma di fronte al rifiuto del medico quell’uomo si sarebbe scagliato contro di lui. (Vivi Enna)
una idea partita da piacenza Questa formazione parte di fatto da Piacenza, con un gruppo di lavoro “assemblato” e ideato dal Coordinatore Anpas Provinciale Paolo Rebecchi e che comprende nel team di progettazione ex componenti delle forze dell’ordine, avvocati e psicologi. (Libertà)