Dossieraggi, era spiato pure l’oligarca socio di mr. Santanchè

Dossieraggi, era spiato pure l’oligarca socio di mr. Santanchè
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Nunzio Samuele Calamucci e i suoi “ragazzi” di Equalize avevano spiato, su richiesta del collaboratore di un’altra società di investigazioni, anche l’oligarca russo-kazako Andrey Alexandrovich Toporov, socio di Dimitri Kunz, il compagno della ministra del Turismo, Daniela Santanchè. E lo hanno fatto proprio per ricostruire tutti gli affari che accomuna il magnate e l’imprenditore a … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Politici sistematicamente nel mirino dell’agenzia investigativa Equalize, oppure solo vittime occasionali di interessamenti contingenti del suo proprietario Enrico Pazzali; la banca dati Sdi del Viminale davvero «bucata», o solo una sperimentazione poi non perfezionata su larga scala; e il presidente di Fondazione Fiera Milano «pienamente consapevole» delle illegalità, oppure tenuto dai dipendenti «non completamente a conoscenza dalla reale invasività»? Le intercettazioni di due anni di indagini sono le stesse, la gravità dei fatti è condivisa, eppure non potrebbe essere più diversa la lettura che ne fa la Procura di Milano nelle 1.217 pagine di richiesta di 16 misure cautelari, e la lettura che ne fa il gip del Tribunale nelle 513 pagine di ordinanza di custodia cautelare per soli 4 domiciliari e 2 interdizioni. (Corriere Milano)

È uno degli episodi che emerge nell’inchiesta hacker della Dda di Milano che ha smantellato un mercato illegale di dossier. Reggio Emilia Due viaggi in Puglia. (Gazzetta di Reggio)

Sono una quindicina le contestazioni di cui deve rispondere Luca Cavicchi, il 62enne ferrarese indagato nell’ambito della maxi inchiesta sui dati rubati che conta cinquanta iscritti. In più occasioni e con l’aiuto di pubblici ufficiali compiacenti si sarebbe impossessato di informazioni sensibili intrufolandosi in banche dati protette. (il Resto del Carlino)

Polizia di frontiera dell'aeroporto di Orio, un funzionario nella maxi inchiesta su dossier e spionaggio

Leggi tutta la notizia Ambientalista, interista, di sicuro di sinistra. (Virgilio)

C’è un filo rosso che collega Milano e Londra nella storia della presunta maxi-centrale di dossieraggio scoperta dalla Procura di Milano, indagine con al centro Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano e l’ex superpoliziotto della Mobile, Carmine Gallo. (Il Fatto Quotidiano)

Orio al Serio. Ci sarebbe anche R.B., funzionario in servizio all'ufficio di polizia di frontiera dell'aeroporto di Orio al Serio, nel calderone dell'inchiesta della Dda di Milano che sta facendo rumore in tutta Italia. (BergamoNews.it)