Blitz antidroga Caivano: 50 arresti, “decapitato clan Angelino-Gallo”. Smantellato giro d’affari da 500mila euro al mese

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Vasta operazione antidroga a Caivano, la camorra al centro del blitz sul traffico di stupefacenti nel Napoletano. Sono iniziate alle prime ore dell’alba le perquisizioni a tappeto: 50 misure cautelari, per 49 persone il gip ha disposto il carcere, mentre un indagato ha il beneficio dei domiciliari. Il provvedimento riguarda attività illecite gestite e organizzata dal clan Angelino-Gallo. In particolare, l'associazione in questione si sarebbe occupata dell'approvvigionamento all'ingrosso di vari tipi di droga ed avrebbe fissato i tempi, i luoghi, le modalità di trasporto, custodia e vendita degli stupefacenti per il rifornimento, in via quasi esclusiva, delle singole piazze di spaccio di Caivano e del Parco Verde. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

A cura di Nico Falco Clan Gallo-Angelino disarticolato, così come era stato, qualche anno fa, per il cartello criminale Sautto-Ciccarelli. Il blitz dei carabinieri, l'ultimo in ordine di tempo di una serie di operazioni delle forze dell'ordine coordinate dalla Procura di Napoli, ha tagliato le gambe al sistema narcotraffico del Parco Verde di Caivano, bloccando un affare che, secondo le stime, valeva mezzo milione di euro al mese: una delle aree dello spaccio più fiorenti d'Italia. (Fanpage.it)

Prosegue la "bonifica" giudiziaria, sociale e culturale della periferia degradata di Napoli che si sviluppa intorno al Parco Verde di Caivano, luogo simbolo della lotta del governo Meloni alla criminalità diffusa, lo spaccio e la prepotenza dei clan. (Secolo d'Italia)

Massimo Gallo, a capo dell'omonimo gruppo di camorra egemone nel Parco Verde di Caivano, aveva paura di essere infettato col virus del Covid-19, tanto da impedire agli affiliati di salire in casa sua, anche quando si trattava di consegnare i soldi della droga. (Fanpage.it)

PUBBLICITÀ Un diretto collegamento tra le ‘ndrine calabresi e la camorra del sistema di Caivano. Il retroscena emerge dall’inchiesta dal blitz che ha portato all’arresto di 50 misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e di detenzione a fine di spaccio di droga, aggravati dalla finalità di agevolare il clan Angelino-Gallo, egemone nella zona. (Internapoli)

metropolisweb Caivano, così funzionava il banco alimentare della camorra (Metropolisweb)

Dalle prime ore di questa mattina, nelle province di Matera e Taranto, personale della Direzione Investigativa Antimafia – Dipartimento di PS, della Squadra Mobile della Questura di Taranto, dei Carabinieri del R. (Tarantini Time Quotidiano)