Le Borse di oggi, 25 marzo. Trump confonde i mercati, Europa cauta
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MILANO – Resta alta l’incertezza sui mercati, appesi alle oscillazioni del presidente Trump in tema dazi. Rassicurati parzialmente dall’ipotesi di un primo intervento solo light in aprile oggi gli investitori tornano prudenti, con l’Europa che si affaccia agli scambi con cautela. Più negativi gli scambi in Asia, con solo Tokyo che si muove in controtendenza e termina le contrattazioni avanzando dello 0,45%. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Sugli scudi Shell (+1,8%) dopo aver promesso di aumentare i rendimenti per gli investitori rafforzando la sua posizione nel gas naturale liquefatto. Parigi sale dello 0,25%, Francoforte dello 0,27% e Londra dello 0,26 per cento. (Corriere della Sera)
I mercati azionari asiatici hanno tentato la ripresa, spinti dalla speranza di vedere finalmente Washington adottare una politica commerciale più moderata, mentre Hyundai è salita alle stelle dopo l’annuncio di massicci investimenti negli Stati Uniti. (Il Sole 24 ORE)
Piazza Affari conferma l'avvio leggermente positivo, con l'indice Ftse Mib che sale dello 0,1%, sostanzialmente in linea con le altre Borse europee, che appaiono tutte in attesa di chiarezza sui dazi statunitensi. (Tiscali Notizie)
Dow Jones S&P-500 (LA STAMPA Finanza)
Anche se il presidente, Donald Trump, ha lasciato intendere che potrebbero essere piu' morbidi del previsto, il quadro e' tutt'altro che chiaro e in piu' non fa ben sperare la posizione del vice presidente americano, JD Vance, nei confronti dell'Europa, definita 'parassita' nella chat condivisa per errore con il direttore di Atlantic, Jeffrey Goldberg. (Il Sole 24 ORE)
Si muove al rialzo il principale indice della Borsa di Milano, che si attesta a 39.331 punti, con un aumento dello 0,92%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 39.525 e successiva a 39.940. (LA STAMPA Finanza)