Napoli-Monza, rigore Di Lorenzo: Alvino attacca Marelli

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Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli SPORT

Napoli-Monza, Carlo Alvino attacca Marelli sull’episodio del rigore: arriva il commento. Il Napoli di Antonio Conte sta conducendo il match contro il Monza per 2 a 0. Il club partenopeo sta dando prova di tutto il suo valore con una prestazione di sostanza. Nonostante ciò, ci sono state anche alcune polemiche legate ad un contatto in area di rigore del Monza tra capitan Di Lorenzo e Bianco, centrocampista a disposizione di Nesta. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

Se accadrà avremo chiuso intera operazione in un anno”. E’ quanto ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo alla inaugurazione della 87ma Fiera del Levante, a Bari, parlando della ex Ilva. (Corriere di Taranto)

Alvino elogia la concretezza del Napoli Il giornalista esalta la solidità degli azzurri ma polemizza sul mancato rigore (Napolipiu.com)

In queste viene infatti iniettata l’aria ad una temperatura superiore ai mille gradi che poi dentro l’impianto reagisce chimicamente col carbone. Urso aveva già annunciato giovedì, nel videomessaggio per gli 80 anni di Confindustria Taranto, che sarebbe tornato a giorni. (quotidianodipuglia.it)

Ad annunciarlo a Bari, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’87esima Fiera del Levante, è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, spiegando che la richiesta è stata avanzata da una società dell’Azerbaijan qualche mese fa “a prescindere dalla manifestazione di interesse per l’acquisizione dell’ex Ilva” giunta da Baku Steel. (shippingitaly.it)

Un anno per uscire dall’ex Ilva. Il tempo sufficiente per trovare nuovi compratori e chiudere una parentesi sfortunata nella storia delle partecipazioni pubbliche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'obiettivo, stando a quanto detto da Urso stesso, è quello di vendere ai privati almeno in parte l'azienda entro un anno, facendo al contempo ripartire la produzione. L'acciaieria più grande d'Europa sarà presto fatta ripartire, ma il Governo non vuole che rimanga in mani pubbliche per troppo tempo. (QuiFinanza)