Israele, l’annuncio dell’esercito: «Ucciso a Beirut comandante del quartier generale di Hezbollah»

L'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso a Beirut Suhail Hussein Husseini, comandante del quartier generale di Hezbollah. L'aviazione israeliana ha condotto nella notte un attacco sulla base di informazioni di intelligence. Secondo l'Idf, Husseini svolgeva un ruolo cruciale nel trasporto di armi tra l'Iran e Hezbollah ed era responsabile della distribuzione delle armi avanzate tra le unità di Hezbollah. (L'Unione Sarda.it)

Su altre fonti

«I bambini stavano giocando qua, giù al palazzo. Poco più in là, due macchinine a pedali, all’ingresso della palazzina bombardata, l’una sull’altra, impolverate, sudice. (il manifesto)

Parallelamente a queste azioni militari, Israele ha iniziato a isolare il Libano controllando le sue frontiere marittime, aeree e terrestri. Prima di tutto, ha mirato a svuotare il sud del Libano dalla sua popolazione, e successivamente ha preso di mira i sobborghi meridionali di Beirut con pesanti bombardamenti per dislocare anche lì i residenti. (Il Fatto Quotidiano)

L’esercito israeliano ha pubblicato martedì un video che mostrerebbe le truppe israeliane che si preparano per le operazioni nel sud del Libano. L’Idf ha dichiarato in un comunicato che i soldati stanno operando insieme ad altre forze per smascherare e smantellare le infrastrutture di Hezbollah nella zona. (LAPRESSE)

Libano, ecco cosa resta del villaggio di Yaroun dopo il raid israeliano: la distruzione ripresa dal drone

In Medio Oriente è stata un’altra notte di bombardamenti con reciproci lanci di razzi tra Israele e Libano. E proprio questa mattina l’esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso a Beirut Suhail Hussein Husseini, comandante del quartier generale di Hezbollah (La Stampa)

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Le Forze armate israeliane avevano avvisato intorno alla mezzanotte – in previsione di un attacco – la popolazione civile di evacuare ed evitare “spiagge o di farsi trovare in mare”, a Sud del fiume Awali, che si trova a metà strada tra il confine e Beirut (la Repubblica)