Il dramma degli agricoltori siciliani, senza raccolto e semi da piantare: «A metà marzo il campo era tutto secco»

Il dramma degli agricoltori siciliani, senza raccolto e semi da piantare: «A metà marzo il campo era tutto secco»
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Corriere Roma INTERNO

«Lenticchie nere, bruciate. Ceci neri, mai nati. Cicerchie, neanche piantate. I piselli della sperimentazione con l’Università di Catania neanche bastano per i prelievi. I fiori dell’erba di Sullo, che danno un ottimo miele, non sono sbocciati. Anche il rosmarino ingiallisce». Nel «tour» in jeep sui 150 ettari dei sui terreni in provincia di Caltanissetta, Michele Cancemi snocciola le catastrofi di quest’anno di siccità senza pari. (Corriere Roma)

Su altri giornali

Può sembrare una contraddizione, ma solo a chi non vive in Sicilia: mentre crescono le aziende del turismo, tanto da piazzare la regione al primo posto in Italia per numero di imprese artigiane attive nel settore, a causa della siccità continuano a fioccare le disdette o le mancate prenotazioni da parte di chi aveva o avrebbe scelto il territorio per passare le vacanze estive. (Giornale di Sicilia)

Arriva l’acqua per le campagne dal Biviere di Lentini mentre nel Trapanese è destinata a finire la vergogna delle file di agricoltori costretti dalla notte a fare il turno fisico per chiedere la fornitura per l’irrigazione. (La Repubblica)

Già anche allora si istituitì una cabina di regia. “Non c’è più acqua. (il Fatto Nisseno)

Bonelli (Verdi): "Il mio docufilm sui danni del cambiamento climatico"

Al di sotto dei Monti Iblei, nella Sicilia meridionale, è stata ritrovata una enorme riserva di acqua: può essere una potenziale soluzione alla siccità? (Dissapore)

CALTANISSETTA. Riceviamo nota di Carlo Vagginelli e Giancarlo La Rocca PD Caltanissetta in merito all’emergenza idrica nel territorio nisseno. ” Il contrasto alla crisi idrica rimane una delle priorità che il Partito Democratico di Caltanissetta intende affrontare nel corso di queste settimane estive. (il Fatto Nisseno)

Una di queste è stata girata ieri in Romagna. Bonelli è partito dalla disastrata Modigliana, passando per le terre allagate per salvare la città di Ravenna e finendo nei quartieri alluvionati di Forlì, incontrando cittadini e imprese. (il Resto del Carlino)