Nuovo fermo per la Geo Barents, stop di 60 giorni

"Ancora una volta, una decisione disumana e arbitraria impedisce alla Geo Barents di tornare in mare per salvare vite nel Mediterraneo centrale. Dopo lo sbarco avvenuto ieri mattina a Genova, le autorità italiane hanno imposto un doppio fermo alla nave". Lo fa sapere Medici senza frontiere. "Il primo provvedimento, previsto dal decreto Piantedosi - osservala ong - prevede un fermo di 60 giorni e si basa sulle ricorrenti accuse di non aver rispettato le istruzioni della Guardia Costiera libica durante il salvataggio di persone in difficoltà in mare. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri media

Il popolo libanese, il popolo israeliano e il popolo del mondo non possono permettersi che il Libano diventi un'altra Gaza". Il segretario generale dell'Onu davanti all'Assemblea riunita a New York ha lanciato l'allarme sul Libano. (Tiscali Notizie)

Roma, 24 set. – E’ salito ad almeno 558 vittime il bilancio degli intensi e ampi attacchi aerei israeliani iniziati ieri contro Hezbollah in Libano: lo ha reso noto il ministro della Sanità libanese, Firass Abiad, riferendo anche di 1.835 feriti. (Agenzia askanews)

Il Libano sta diventando la nuova Gaza, l’ennesimo passo verso l’allargamento della guerra a tutto il Medio Oriente. (sbilanciamoci.info)

Libano, nuovi attacchi di Israele: morti due dipendenti Onu, Hezbollah spara decine di razzi

Hassan Nasrallah vivo, ma privo dei suoi più fidati luogotenenti caduti sotto i colpi israeliani. E i missili a lunga gittata del Partito di Dio trasformati in armi inutili dal timore di subire rappresaglie ancor più devastanti. (il Giornale)

Ancora bombe sul Libano e sulla capitale Beirut: Israele sta intensificando l'attacco mirato contro Hezbollah nonostante gli appelli alla de-escalation da parte di diversi organismi internazionali. Il conflitto tra Israele e Hezbollah sta diventando sempre più violento. (Geopop)

Oltre cinquecento in due giorni di bombardamenti. Nei raid sono rimasti uccisi anche due dipendenti dell'agenzia Onu per i rifugiati e il capo dell'unità missilistica di Hezbollah. Razzi dal Libano su Haifa e la Galilea L'esercito israeliano (Idf) ha avviato una vasta serie di attacchi in Libano, la quarta di questo martedì, dopo i raid delle scorse ore che hanno ucciso oltre 500 persone in due giorni e causato l'evacuazione di decine di migliaia di residenti verso il centro e il nord del Paese. (Euronews Italiano)