Violenti temporali e downburst in Friuli Venezia Giulia: tanti danni fra Udine e Pordenone
Dalla tarda mattinata il Friuli Venezia Giulia è stato colpito da una serie di temporali intensi che hanno causato significativi danni e disagi, soprattutto nelle province di Udine e Pordenone. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati in decine di interventi per far fronte alle emergenze. Le Valli del Natisone sono state particolarmente colpite dalla perturbazione, con i comuni di Grimacco, Drenchia e San Pietro al Natisone che hanno subito numerosi danni. (Meteo Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Luglio inizia con temporali anche forti imminenti sulle Alpi e un nuovo fronte freddo piuttosto intenso atteso mercoledì. Attenzione anche in pianura specie al nordest, e lungo la dorsale Appenninica centro meridionale. (Ilmeteo.net)
Tendenza per le prossime settimane di Luglio Luglio: è appena arriva la tendenza aggiornata con focus specifici su precipitazioni e temperature previste in Italia. Ve lo diciamo subito, non mancheranno le sorprese con il nostro Paese che si troverà proprio nel mezzo del campo di battaglia tra fiammate roventi dell'anticiclone africano e correnti fresche ed instabili in discesa dal Nord Europa. (iLMeteo.it)
Un flusso di correnti atlantiche attraversando parte dell’Europa e il Nord Italia si abbasserà di latitudine a inizio del nuovo mese, determinando una fase più instabile e fresca tra l’1 e il 3 luglio. (giornalesm.com)
Luglio inizia con sole e caldo ma con un imminente peggioramento sulle regioni settentrionali, dove nel corso del pomeriggio di oggi, lunedì 1, aumenterà notevolmente la nuvolosità portando, entro sera, il rischio di forti temporali e rovesci. (News Rimini)
Luglio è iniziato all’insegna di un pesante ribaltone meteo, con l’anticiclone africano che lascia il posto ai temporali ed un brusco refrigerio. Va detto che le ondate di caldo africano di questa prima parte dell’Estate sono risultate brevi e anche la fiammata sahariana degli ultimi giorni non ha fatto eccezione. (Meteo Giornale)
E la chiamano estate, canterebbe Bruno Martino. Complessivamente, stop al caldo africano praticamente in tutte le regioni, con perturbazioni anche violente che colpiranno l’arco alpino. (Virgilio Notizie)