Infarto o ictus, il calcolatore che valuta la probabilità di averne uno: come ridurre i rischi

Infarto o ictus, il calcolatore che valuta la probabilità di averne uno: come ridurre i rischi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
leggo.it SALUTE

Attraverso la prevenzione di alcuni fattori di rischio, l'80% dei decessi dovuti a malattie cardiovascolari sarebbe evitabile. Tra questi obesità, diabete, ipercolesterolemia e ipertensione arteriosa, a cui si aggiungono sedentarietà, fumo ed eccessivo consumo di sale. Eppure, secondo i dati della sorveglianza Passi, nel 2022-2023, solo il 2% degli intervistati è del tutto libero dall'esposizione al rischio cardiovascolare noto: il 41% del campione, tra 18 e 69 anni, ne presenta almeno 3. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Visite cardiologiche gratuite (per tutti) a Palermo: quando e come accedere Condividi questo articolo via e-mail = campi obbligatori Il tuo nome E-mail destinatario Messaggio Invia (Balarm.it)

Un Piano strategico nazionale per la salute del cuore, il primo mai scritto in Italia, per combattere a colpi di prevenzione le malattie cardiovascolari che restano il primo killer in Europa. Tra i capisaldi fissati dal documento di 89 pagine: screening su colesterolo e pressione obbligatori per tutti, già a partire dai 18 anni; elettrocardiogramma una volta all'anno per gli over 65; aree pubbliche cittadine alleate dello sport, con piste ciclabili e spazi dedicati all'attività fisica nei parchi; percorsi di cura chiari e omogenei; digitalizzazione per snellire la burocrazia; campagne educazionali dalle scuole ai luoghi di lavoro; innovazione hi-tech e intelligenza artificiale. (Adnkronos)

Domenica, come reso noto dal Comune, i riflettori che si accenderanno saranno di colore rosso. La scelta è dovuta all’adesione, da parte della città di Cagliari, alla celebrazione della Giornata Mondiale per il Cuore, in programma appunto Domenica 29 settembre. (Cagliaripad.it)

Come controllare il cuore: quali esami fare e a che età

In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, promossa dalla World Heart Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che si celebra il 29 settembre, gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità e delle Società scientifiche (la Federazione Italiana di Cardiologia (FIC), la Società Italiana di Cardiologia (SIC) e l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO)), sottolineano come attraverso la prevenzione di alcuni fattori di rischio, l'80% dei decessi sarebbe evitabile. (Today.it)

Prendere per mano il nostro cuore per sottrarlo alle insidie: dei fattori di rischio, delle malattie ereditarie, dello stress, dell’inquinamento ambientale. È in definitiva questa la call to action della Giornata mondiale del cuore che il 29 settembre ci presenta il conto: 20 milioni di decessi nel mondo ogni anno per malattie ischemiche, cerebrovascolari e altre ancora. (Il Sole 24 ORE)

In occasione della Giornata mondiale del cuore Furio Colivicchi, presidente dell'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri e direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiologia clinica e riabilitativa dell'ospedale San Filippo Neri di Roma, spiega quali esami servono in prevenzione e quali indagini fare in più se ci sono dei fattori di rischio (la Repubblica)