Influenza australiana 2024, sintomi e durata: cosa ci aspetta
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(Adnkronos) – “Il virus dell’influenza è sempre stato ‘cattivo’. La novità è che più lo studiamo più ne scopriamo la pericolosità”. Così l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, interviene sull’allarme di questi giorni sulla particolare aggressività che l’influenza australiana rischia di avere quest’anno e del fatto che colpisca anche il cervello. “Il virus – spiega all’Adnkronos Salute Lopalco – è sempre quello, soltanto che ogni tanto si evidenza qualche sua malefatta, come per esempio che può dare anche danni neurologici. (OglioPoNews)
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Un sintomo neurologico di influenza australiana H3N2, il sottotipo di virus dell’influenza stagionale A che circola anche in Italia, è il segnale che questo ceppo può colpire il cervello: oltre a febbre, tosse e mal di gola, le infezioni da A/H3N2 possono causare una serie di sintomi a carico del sistema nervoso centrale, come stati confusionali, squilibrio delle condizioni mentali, ma scatenare anche pericolose encefaliti. (Fanpage.it)
“Si tratta di un signore di 76 anni con un quadro clinico impegnativo e sintomi importanti”. A riferirlo in un post su X è Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova. (Livesicilia.it)
Primo caso di #influenza da virus H3N2 a Genova ricoverato in infettivologia al Policlinico San Martino. Si tratterebbe di un uomo di 76 anni con "un quadro clinico impegnativo e sintomi importanti" (LAPRESSE)
Soprattutto tra i bambini si possono verificare anche vomito e diarrea. I primi casi di influenza australiana (H3N2 del ceppo A) sono stati isolati in Lombardia, Lazio e Piemonte. (ilmattino.it)
Gli esperti esortano alla vaccinazione e all'adozione di misure preventive per ridurre l'incidenza di encefaliti. Con un previsto picco di infezioni respiratorie dopo le festività, è fondamentale migliorare la copertura vaccinale in Italia per proteggere la popolazione da gravi complicazioni. (ilmessaggero.it)
Negli scorsi giorni sono stati isolati in Lombardia, Piemonte e Lazio i primi casi di influenza H3N2 e ieri il professor Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova ha segnalato su X il primo caso a Genova, un uomo di 76 anni ricoverato «con un quadro clinico impegnativo e sintomi importanti. (Corriere della Sera)