La Lazio attacca la Lega Serie A: "Decisioni approssimative, disparità di trattamento"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

Roma - La Lazio non ha usato mezzi termini per esprimere il proprio malcontento verso la Lega Serie A, dopo lo spostamento della partita contro il Genoa, originariamente in programma domenica scorsa e rinviata a causa dei funerali di Papa Francesco. In una nota ufficiale, il club biancoceleste ha definito "approssimative e poco rispettose" le modalità con cui è stata gestita la decisione, sottolineando come la comunicazione sia stata inefficace non solo sul piano logistico, ma anche rispetto al valore simbolico che l’evento rappresentava per la città e per la società.

La polemica nasce dalla percezione, da parte della Lazio, di una disparità nel trattamento riservato ai club. Mentre infatti la gara di Genova è stata posticipata, quella della Roma, in programma sempre domenica, è stata invece confermata. Una differenza che ha alimentato il disappunto della dirigenza laziale, la quale ha parlato esplicitamente di "mancanza di professionalità" da parte dell’organismo di governo del calcio italiano.

Intanto, il Comitato Regionale Lazio ha disposto l’annullamento di tutte le gare previste per sabato 26 aprile, in segno di rispetto per i funerali del Pontefice. Nelle altre competizioni, invece, sarà osservato un minuto di silenzio, accompagnato – dove possibile – dalla proiezione di un’immagine di Papa Francesco e dalla lettura di un suo messaggio sullo sport, considerato da Bergoglio "un percorso di vita capace di costruire una società più solidale".