Russia-Ucraina, maxi-offensiva di Kiev nel Kursk
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Le forze ucraine sono tornate all’offensiva nella regione russa di Kursk. Secondo il rapporto dell’esercito di Kiev citato dal presidente Vlodymyr Zelensky, l’esercito russo ”ha perso un battaglione di soldati nordcoreani di fanteria e paracadutisti russi” nei combattimenti in corso ”ieri e oggi”. “La Russia avrà quello che si merita”, ha annunciato su Telegram il capo dell’ufficio della presidenza, Andriy Yermak. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altri media
Forse chiamarla offensiva, almeno per quanto se ne sa al momento, è troppo. Per i russi, ad esempio, si tratta di una controffensiva, organizzata dagli ucraini per fermare il progressivo logoramento delle loro posizioni. (Inside Over)
I canali Telegram dei militari russi descrivono l'attacco dando particolari sui luoghi colpiti e sull'operazione condotta dagli ucraini e appoggiata dal fuoco di razzi a lungo raggio Himars contro le basi dell'armata russa. (Corriere TV)
L'obiettivo di questo attacco di Kiev - dopo quello lanciato a sorpresa il 6 agosto scorso - sembrerebbe essere la strada verso Kursk, a nordest della piccola città di Sudzha, che gli ucraini avevano conquistato nei mesi scorsi. (Liberoquotidiano.it)
Velike Soldatske, su cui punta l'avanzata, si trova a 20 km a nord-est di Sudzha, già occupata dalle truppe ucraine, e a 80 km in direzione di Kursk. (il Giornale)
Il Ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le truppe russe hanno fermato «il tentativo di sfondamento» delle forze ucraine nella regione di Kursk e che «le principali forze nemiche sono state distrutte mentre cercavano di avanzare verso le fattorie di Berdin» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI (Corriere del Ticino)
Con quale esito? Per l’Ucraina il nemico è stato colto di sorpresa, per Mosca l’attacco è stato respinto. Versioni contrapposte che emergono dalle note ufficiali. (Il Fatto Quotidiano)