Gratteri contro la riforma: "Custodia cautelare, grottesco l'interrogatorio preventivo"
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Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri definisce “veramente grottesco” l’interrogatorio preventivo davanti al gip introdotto dal 18 settembre da una recente riforma legislativa in caso di richiesta di custodia cautelare. E cita l’esempio di uno spacciatore che vende stupefacenti a casa: “Se sa già da prima che dovrà andare davanti al giudice per fare questo interrogatorio, è ovvio che a casa non farà trovare più nulla e non andrà in carcere. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Massimo Gallo, a capo dell'omonimo gruppo di camorra egemone nel Parco Verde di Caivano, aveva paura di essere infettato col virus del Covid-19, tanto da impedire agli affiliati di salire in casa sua, anche quando si trattava di consegnare i soldi della droga. (Fanpage.it)
Dalle prime ore di questa mattina, nelle province di Matera e Taranto, personale della Direzione Investigativa Antimafia – Dipartimento di PS, della Squadra Mobile della Questura di Taranto, dei Carabinieri del R. (Tarantini Time Quotidiano)
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Sono 50 le ordinanze di custodia cautelare consegnate a Caivano nell’ambito di una vasta operazione che ha consentito di assestare un duro colpo a un gruppo criminale che spacciava droga su tutto il territorio. (Metropolisweb)
A cura di Nico Falco Video suggerito (Fanpage.it)
“Procura e carabinieri – ha spiegato il procuratore Nicola Gratteri – hanno lavorato in maniera sistematica e continuativa. (OglioPoNews)