Violenza contro le donne, Campione (FdI): “Maria Campai come Sharon Verzeni, vittime di giovani uomini che odiano le donne”

“Il femminicidio di Maria Campai si pone in un parallelo inquietante e allarmante con quello di Sharon Verzeni. I due assassini infatti, sia il 17enne di origine albanese che Moussa Sangare, interrogati sul movente dei due crimini, hanno dichiarato con impressionante analogia di essere andati a cercare qualcuno da uccidere. In realtà appare evidente che non cercassero genericamente qualcuno bensì una donna. (La Voce del Patriota)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“In quella villetta da giorni c’era parecchio movimento e io avevo pensato a un furto” spiega un uomo, giardiniere, che veniva chiamato per mantenere pulito il giardino nonostante la casa fosse disabitata. (CremonaOggi)

Il caso dell'omicidio di Maria Campai, avvenuto il 19 settembre a Viadana, ha sconvolto l'opinione pubblica, rivelando una serie di dettagli raccapriccianti che mettono in luce la premeditazione del 17enne responsabile. (ilmattino.it)

A gettare un nuovo alone di mistero è l’ultimo sms che la vittima avrebbe mandato alla sorella Roxana dopo aver incontrato il suo assassino. I tasselli dell’omicidio di Maria Campai, uccisa da un 17enne a Viadana (Modena), nonostante la deposizione del reo confesso non sono ancora completi. (Virgilio Notizie)

Svastiche, muscoli, misoginia Il lato oscuro del 17enne

Troppa la pressione — soprattutto delle televisioni — scatenata dalle pesanti accuse al ragazzo e troppo ristretto l’ambiente per poter affrontare con serenità la vita di tutti i giorni e quello che avverrà nelle prossime settimane, con il procedimento giudiziario e il proseguo delle indagini. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ricerche compiute sui social su come neutralizzare una persona, farle del male, fino a ucciderla. Sarà poi l’autopsia a stabilire se la donna sia stata colpita, come risulterebbe finora. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

VIADANA Quello che dai conoscenti e dalla famiglia viene descritto come un “bravo ragazzo, che va in palestra e va a scuola”, potrebbe celare alcuni aspetti decisamente più oscuri della propria personalità. (La Voce di Mantova)