VIDEO - Dortmund, più albanesi che italiani. E parte il coro: "E per la gente che..."

Come preannunciato stasera al Signal Iduna Park di Dortmund saranno i tifosi albanesi a dominare la scena. La città tedesca che ospiterà Italia-Albania è stata infatti letteralmente invasa da un'ondata rossa, con una presenza meno impattante di italiani. Tra questi spiccano anche molti interisti, che si fanno distinguere con maglie e gadget dei campioni d'Italia e avranno più di un motivo per sostenere gli azzurri dalle 21, vista la folta presenza di giocatori dell'Inter nella Nazionale di Luciano Spalletti (Fcinternews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Prima della partita, a bordo campo, Alessandro Del Piero ha commentato in diretta a Sky Sp (TUTTO mercato WEB)

Gli Azzurri di Spalletti sono arrivati al Signal Iduna Park di Dortmund per l'esordio nel torneo: calcio di inizio alle ore 21 (fcinter1908)

Il tutto per una formazione che ritrova Nicolò Barella, recuperato dopo i patemi degli ultimi giorni sul suo affaticamento muscolare, e ha in Gianluca Scamacca il centravanti della provvidenza. Parte l’Europeo azzurro, tre anni dopo il trionfo di Wembley, ed è questa l’Italia che Luciano Spalletti immagina e vuole vedere, stasera in campo contro l’Albania a Dortmund (ore 21, diretta su Raiuno e Sky Sport), nella sua prima partita nel gruppo B degli Europei di calcio. (L'Eco di Bergamo)

Nonostante ci sia una partita ancora tutta da giocare i colorotassimi e rumorosissimi tifosi albanesi stanno riempiendo le strade della città tedesca che portano allo stadio del Borussia. Oltre ai tifosi vestiti con ogni tipo di drappello rosso della Nazionale delle aquile sono moltissime le auto che tra clacson, musica a tutto volume e sciarpe, bandiere di ogni dimensione dell'Albania stanno animando questo sabato pomeriggio nel centro di Dortmund (Il Mattino di Padova)

Edy Reja, questa sera, avrà il cuore diviso un pochino a metà. Perché sì, è italiano e in Italia si è costruito una carriera da calciatore prima e da allenatore poi. Ma dal 2019 al 2022 ha allenato proprio l'Albania. (Goal Italia)

L'Italia però è obbligata a strappare i primi tre punti, senza fare troppi calcoli. Il primo passo dunque deve essere compiuto nella giusta direzione, in maniera decisa, con la personalità di chi porta sul petto due stemmi, quello azzurro e quello di campioni d'Europa in carica, talvolta vanto, spesso maledizione: negli ultimi anni soltanto la Spagna, prossima avversaria della nostra nazionale, è riuscita nell'impresa di non incappare in rovinose cadute. (Tiscali Notizie)