Stellantis, la produzione in Italia cala ancora, -31,7% nel terzo trimestre

Un calo produttivo diffuso, che riguarda tutti gli stabilimenti Stellantis in Italia, che raggiunge il -31,7% nel terzo trimestre dell’anno, a quota 387.600 veicoli tra auto e veicoli commerciali leggeri. Lo rivela il report periodico curato dalla Fim-Cisl che proietta, per l’intero 2024, volumi sotto il mezzo milione di veicoli, con meno di un terzo dei volumi del 2023 (751 mila), e con le auto in particolare sotto le 300mila unità. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Produzione con trend negativo in tutti i siti Stellantis, i numeri del "Profondo rosso" (Termoli Online)

Lo denuncia il segretario generale Fim Cisl Ferdinando Uliano presentando il rapporto periodico da cui emerge come da gennaio a settembre la produzione italiana del gruppo segna -31% sullo stesso periodo del 2023 con 387 600 veicoli, fra auto (-40,7%) e veicoli commerciali (-10,2%). (Civonline)

La previsione, negativissima, è della Fim Cisl, che ha presentato un dettagliato report sullo stato dell’arte nei vari stabilimenti del gruppo torinese (nella sezione documentazione del Diario pubblichiamo il report integrale). (Il Diario del Lavoro)

Stellantis, Mirafiori resta un nervo scoperto: "Cinque giorni di lavoro a luglio, 9 a settembre. Siamo al Profondo Rosso"

Dopo il primo turno odierno, ci si è accorti che in magazzino mancavano i pezzi necessari per produrre le autovetture. Peggiora di giorno in giorno la situazione nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, dove da oggi pomeriggio e per tutta la giornata di domani la produzione sarà completamente ferma. (napoli.corriere.it)

Scrive la Fim Cisl nazionale: I dati della produzione nei primi nove mesi del 2024, dopo tre anni di crescita, segnano un forte dato negativo rispetto all’anno precedente, con una quantità tra autovetture e furgoni commerciali di 387.600 unità contro le 567.525 del 2023. (Potenza News )

L'ultima secchiata d'acqua fredda è arrivata nella giornata di martedì, con l'annuncio di un nuovo prolungamento dello stop produttivo (e relativa cassa integrazione). Mirafiori ormai è più ombre che luci, soprattutto dal punto di vista dei sindacati, che oltre a temere per il prolungato stop all'attività delle Carrozzerie si ritrovano in un momento di difficoltà che riguarda tutta la manifattura. (TorinOggi.it)