Milano, in sinagoga la prima cerimonia per ricordare gli attacchi del 7 ottobre: un lungo applauso per Liliana Segre

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Un lungo applauso saluta Liliana Segre quando il suo nome viene fatto all’inizio della cerimonia nel primo anniversario del 7 ottobre. La senatrice a vita non parlerà alla grande folla stipata nella Sinagoga di via Guastalla. Ma tutti gli occhi sono per lei, dal quando entra dicendo “non potevo mancare”. La senatrice viene circondata dalla folla, ma lei sorride muta e si accomoda nelle prime file… (La Repubblica)

Su altri media

ANSA (Avvenire)

Non dimentichiamo la disumana aggressione perpetrata un anno fa da Hamas. Abbiamo sempre negli occhi il massacro di migliaia di civili inermi, donne e bambini compresi, e il vilipendio dei loro corpi, mostrati al mondo senza alcuna pietà. (Il Sole 24 ORE)

Un attacco terroristico vigliacco e atroce, che abbiamo condannato subito, in cui persone innocenti, famiglie, giovani e bambini sono stati trucidati barbaramente. La reazione del governo di Netanyahu ha portato nel corso di quest'anno al massacro di oltre 40mila persone a Gaza, di cui quasi 20mila minori. (Tiscali Notizie)

Cessate il fuoco e liberate gli ostaggi: un anno di appelli ignorati

Milano, 7 ott. - “Permettetemi un pensiero speciale anche da parte mia a Liliana Segre, perché vorrei dirti che, al di là dell'affetto tra di noi, tu sei una guida per me e peri milanesi, in questo momento direi la guida più importante per Milano”. (Il Sole 24 ORE)

Alfonso Arbib durante le celebrazioni in sinagoga per la strage dello scorso anno (LAPRESSE)

Lunedì 7 ottobre segna un anno dagli orribili attacchi di Hamas e di altri gruppi armati palestinesi nel sud d’Israele, in cui circa 1.200 persone vennero uccise e 250 prese in ostaggio. (Vita)