Il Por Calabria utilizzato per comprare droni e componenti militari? L’allarme arriva da Bruxelles

Immaginate un attimo se quei fondi che adesso servono per costruire scuole, infrastrutture strategiche, innovazioni tecnologiche e strumenti di competitività per le aziende venissero invece utilizzati per comprare droni e componenti militari in grado invece di abbattere ponti, scuole e strade. Bella contraddizione, vero? È invece quello che sta succedendo nelle ultime settimane a Bruxelles: i venti sono cambiati, la presidenza Trump vuole rinegoziare le percentuali di contribuzione alle spese militari della Nato e moltissimi paesi (tra cui il nostro) sono in enorme difficoltà. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

“Oltre due terzi dei partner della Nato spendono ora più del 2% in armamenti. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte. (Tiscali Notizie)

In un mondo più pericoloso, il 2% non sarà sufficiente per tenerci al sicuro. Lo ha scritto il segretario generale della Nato Mark Rutte sui social. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Abbiamo … Pasquale Tridico, capogruppo del M5S al Parlamento europeo, legge le ultime dichiarazioni di Ursula von der Leyen e fa fatica a trattenere l’indignazione. (Il Fatto Quotidiano)

"Si moltiplicano le indiscrezioni sulla concreta possibilità che i soldi dei Fondi Coesione europei che non sono stati spesi dalle Regioni, a partire da quelli della mia regione Calabria, possano essere dirottati dai governi, su richiesta di Bruxelles, per la produzione di droni e altre tecnologie impiegabili anche a scopo militare . (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Oggi con Anna Guaita parliamo del piano di Trump di non riportare i palestinesi a Gaza, quindi andiamo a Bruxelles con Francesco Bechis e con il piano di Giorgia Meloni per alzare al 2 per cento il contributo italiano alla Nato, da Bruxelles all'Ucraina con Lorenzo Vita è la proposta di Zelensky per il negoziato con la Russia, per la cronaca andiamo a Salerno con Andrea Bulleri e l'inchiesta sui permessi falsi agli immigrati e a Roma con Valeria di Corrado e le motivazioni a sorpresa in un processo per omicidio, quindi la pagina dello spettacolo con Gloria Satta che commenta la presidenza della giuria di Cannes a Juliette Binoche, mentre con Mattia Marzi inauguriamo lo spazio Tuttofafestival dedicato oggi alla polemica sulla Rai e il Festival di Sanremo (ilmessaggero.it)

L’Italia ha i conti in regola sulla difesa? Spende abbastanza per la Nato? Giorgia Meloni vuole farsi trovare pronta prima che quella domanda arrivi alle orecchie di Donald Trump. Dall'inviato a Bruxelles È solo questione di tempo prima che qualcuno si ponga la domanda alla Casa Bianca. (ilgazzettino.it)