Influenza: Bambino Gesù, record accessi al pronto soccorso

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
LaPresse SALUTE

(LaPresse) – Al Bambino Gesù di Roma negli ultimi 15 giorni è stata registrata una media di circa 400 accessi in un giorno al Pronto soccorso da parte di bambini con sintomi respiratori e influenzali a fronte dei 250 nel mese di novembre.

Si tratta di “numeri record”, come spiega Anna Maria Musolino, pediatra dell’emergenza del Bambino Gesù che sottolinea come l’influenza “è arrivata in anticipo rispetto agli anni precedenti”

Roma, 13 dic. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Aggiornamenti sull'influenza ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI Influenza, boom di accessi in pronto soccorso e medici di base in crisi: “Picco a Natale” Si attende per le feste di Natale il picco dell’influenza stagionale, che quest’anno sta mettendo in crisi pronto soccorsi e medici di base anche a Roma e nel Lazio. (Fanpage.it)

Solo questa mattina la piattaforma della regione Lazio ha registrato 1038 pazienti nei pronto soccorso laziali in attesa di ricovero e 500 invece nella regione del Piemonte. I pronto soccorso sono di nuovo al collasso a causa del picco influenzale e del Covid con migliaia di pazienti in attesa da giorni di ricevere una prima assistenza sanitaria. (Panorama)

Pronto soccorso allo stremo per colpa di influenza e Covid. A lanciare l'allarme è il presidente della Società italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza (Simeu), Fabio De Iaco: “Gli accessi si sono intensificati di circa il 50% rispetto a quanto vedevamo a settembre. (Fanpage.it)

Influenza e Covid-19 stanno creando una situazione molto difficile nei reparti di pronto soccorso degli ospedali. Un mix pericoloso che ha fatto crescere del 50%, rispetto a settembre scorso, gli accessi al pronto soccorso. (Wired Italia)

Situazione critica in tutte le Regioni. "Problemi attesi ma nessuno si è organizzato per affrontare l'inverno" (la Repubblica)

L’arrivo dell’influenza quest’anno sta mettendo sotto pressione gli ospedali, già in affanno per mancanza di medici. Nella sala di attesa dei pronto soccorso ormai non c’è neanche un posto libero per sedersi e aspettare, per ore, se va bene. (ilmessaggero.it)