Lecco, presidio contro il Ddl Sicurezza: "La resistenza è un dovere"

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto Migranti

"La resistenza è un dovere" si leggeva oggi, lunedì 30 settembre 2024, su uno dei cartelli che i tanti manifestanti, oltre un centinaio, hanno mostrato in piazza Diaz a Lecco durante il presidio contro il Ddl Sicurezza promosso da Anpi Lecco, Arci Lecco Sondrio, Cgil Lecco, Coordinamento Lecchese 'Stop Al Genocidio' Renzo e Lucio Udi Lecco. Lecco, presidio contro il Ddl Sicurezza: "La resistenza è un dovere" Superato l'esame alla Camera, il provvedimento è approdato in Senato tra le proteste delle opposizioni e di ampie fette della società civile. (Prima Lecco)

Su altri giornali

Prosegue l’attività degli uomini dell’Arma di Alatri che negli ultimi giorni hanno implementato le attività istituzionali finalizzate alla prevenzione dei reati in genere. (Frosinone News)

Pd Rifondazione M5s Anpi e Cgil chiedono il ritiro del ddl Civita Castellana – Riceviamo e pubblichiamo: “La maggioranza di destra alla Camera dei deputati ha approvato il Ddl 1660, col quale senza troppi giri di parole, si istituisce in Italia lo stato di polizia. (Tuscia Web)

Al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella Alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni (il manifesto)

Anche a Lodi un presidio contro il Ddl sicurezza: «Il centrodestra punisce il dissenso»

Che cos’è il fascismo? Il fascismo è una forma di regime autoritario caratterizzato dal nazionalismo estremo, dalla soppressione delle opposizioni e dalla glorificazione della violenza come strumento politico. (IlSudest)

Il disegno di legge 1660, approvato il 18 settembre alla Camera dei Deputati e in discussione al Senato, pur collocandosi nel solco del panpenalismo repressivo che connota da molti anni e trasversalmente la risposta delle istituzioni alla protesta, al dissenso e al disagio (i “pacchetti sicurezza” si sono succeduti nel corso degli ultimi vent’anni in modo del tutto trasversale, adottati da varie maggioranze), costituisce un deciso arretramento giuridico e culturale, in senso antidemocratico, nel rapporto tra le istituzioni, e i loro apparati repressivi in particolare, e i cittadini (intesi qui non come cittadini italiani ma come individui soggetti all’autorità statale, siano essi italiani o di altra cittadinanza). (Osservatorio Repressione)

Tra queste anche la Cgil, per cui Francesca Di Bella ha commentato: «Il Ddl non porta soluzioni, non è la risposta agli attuali problemi sociali. Ieri 25 settembre i manifestanti si sono fatti sentire in corso Umberto, sotto la sede della Prefettura, dove poco dopo le 18 è iniziato il rumoreggiare di varie sigle del territorio che hanno aderito all’iniziativa. (Il Cittadino)