Eredità Agnelli, la giudice vuole l'accordo "segreto" di Margherita
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Diventa un mezzo autogol per Margherita Agnelli la causa civile appena iniziata a Torino per l'Eredità Agnelli. Perché il giudice ha deciso che nella causa dovrà essere inserito anche il famoso accordo transittorio da lei firmato dopo la morte del padre, Gianni Agnelli. Ma non possono sorridere troppo neppure i suoi figli, John, Lapo e Ginevra Elkann, perché oltre a ordinare il deposito di memorie scritte e dettagliate, è stato deciso di ammettere gli atti della causa penale in corso Svizzera, dove proprio l'altra settimana madre e figli si sono scontrati faccia a faccia. (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altri media
«I legali di Margherita prendono atto con soddisfazione che, in pieno accoglimento di quanto richiesto e a scioglimento della riserva assunta all’udienza di ieri, la dottoressa Aloj ha disposto l’integrale acquisizione nel processo civile di tutti gli atti e i documenti relativi ai riscontri del procedimento penale». (Calcio e Finanza)
Sorpresa amara per John Elkann e i suoi fratelli Lapo e Ginevra nella causa civile che li contrappone alla madre Margherita Agnelli. (Il Fatto Quotidiano)
È il secondo scontro ravvicinato dopo il faccia a faccia di venerdì 29 novembre a Ginevra, che ha visto per la prima volta uno di fronte all’altro davanti a un giudice la figlia di Gianni e Marella e i suoi tre figli Elkann (Milano Finanza)
Punto a favore della figlia dell’Avvocato contro i tre fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, che replicano: il giudice ha ammesso la produzione dei documenti che originano dal procedimento penale in corso, ma ha dichiarato tardive e inammissibili le richieste di parte attrice per nuovi mezzi di prova (Milano Finanza)
“I legali di Margherita prendono atto con soddisfazione che, in pieno accoglimento di quanto richiesto e a scioglimento della riserva assunta all’udienza di ieri, la dottoressa Aloj ha disposto l’integrale acquisizione nel processo civile di tutti gli atti e i documenti relativi ai riscontri del procedimento penale”. (TorinOggi.it)
Sono bastate 24 ore alla giudice del tribunale civile di Torino, Nicoletta Aloj, per decidere sull'acquisizione del fascicolo dell'inchiesta penale, che riguarda anche la reale residenza in Svizzera di Susanna Agnelli e vede indagati i fratelli Elkann per frode fiscale e truffa ai danni dello Stato, nella causa sull’eredità dell’Avvocato. (ilmessaggero.it)