A processo 28 anni dopo il delitto, Annalucia Cecere a La Stampa: “Sono innocente e voglio dirlo a tutti, affronterò questa fase con coraggio”
«Affronterò anche questa nuova fase perché sono innocente e voglio dirlo a tutti». Per la prima volta parla Annalucia Cecere, l’ex maestra indagata per la morte di Nada Cella. La donna, che da tempo abita con la famiglia in una frazione tra Cuneo e Boves, è stata rinviata a giudizio mercoledì dalla Corte d’Appello di Genova. Nada, segretaria di 24 anni, venne uccisa il 6 maggio 1996 nello studio… (La Stampa)
Su altre fonti
Lo scorso marzo la voce di Antonella Delfino Pesce era cupa, il tono spento da delusione e frustrazione: era il giorno in cui la giudice per le indagini preliminari del tribunale di Genova aveva deciso di non rinviare a giudizio Annalucia Cecere, accusata di essere l’autrice materiale dell’omicidio di Nada Cella, 25 anni, avvenuto la mattina del 6 maggio 1996 nello studio del commercialista Marco Soracco, in via Marsala, a Chiavari. (Genova24.it)
Letteralmente. Nada Cella aveva 24 anni quando, il 6 maggio ’96, fu colpita a morte nell’ufficio in cui lavorava, a Chiavari. (La Stampa)
Arriva in aula, davanti alla Corte d'Assise di Genova, il cold case di Nada Cella, la segretaria di 24 anni uccisa nel 1996 nello studio dove lavorava a Chiavari. Riaperta tre anni fa grazie a uno spunto trovato da una criminologa rileggendo le vecchie carte, l'inchiesta ha individuato la presunta killer, che ieri è stata rinviata a giudizio con altre due persone. (il Giornale)
Ma ora per quel delitto c’è un’imputata e ci sarà un processo, il 6 febbraio. Quando, nello studio di un commercialista di Chiavari (Genova), viene uccisa la segretaria, 24 anni appena: Nada Cella. (La Stampa)
Silvana è una donna di poche parole, in questi anni le ha usate tutte per chiedere giustizia. Gli occhi dolci adesso sono stanchi, «sarà che la notte prima della sentenza non ho dormito, ma non ho mai smesso di sperare». (La Stampa)
"È stata una giornata davvero epocale. A Fanpage.it parla Antonella Delfino Pesce, la criminologa che ha fatto riaprire le indagini sul caso di Nada Cella, uccisa nel 1996. (Fanpage.it)