Sanità: Occhiuto, se ci sono ancora mele marce vanno estirpate

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto

Share Facebook Twitter Stumbleupon LinkedIn Pinterest “L’operazione della Procura di Catanzaro e del Nucleo provinciale di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza, che ringrazio per la preziosa attività inquirente a tutela della cosa pubblica e della cittadinanza, mette in luce uno spaccato inquietante. Se i fatti contestati fossero confermati, si tratterebbe di illeciti gravissimi contro lo Stato, contro la Regione, ma soprattutto contro la collettività calabrese. (Corriere di Lamezia)

Ne parlano anche altri giornali

"L'operazione della Procura di Catanzaro e del Nucleo provinciale di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza, che ringrazio per la preziosa attività inquirente a tutela della cosa pubblica e della cittadinanza, mette in luce uno spaccato inquietante. (Tiscali Notizie)

in sistema informatico ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, poste in essere all’ordinanza con la quale il G.I.P. del Tribunale di Catanzaro ha disposto l’applicazione (Corriere di Lamezia)

“Un assoggettamento degli interessi pubblici per il miglior reclutamento di dipendenti o di contraenti privati a interessi personalistici ed economici di cui gli odierni indagati e le societa’ farmaceutiche di loro appartenenza sono titolari”. (Il Dispaccio)

Corruzione per appalti sanità in Calabria, turbati appalti per 33 milioni: tre arresti

Inchiesta che avrebbero consentito di delineare la turbata regolarità di appalti pubblici e concorsi per un valore complessivo di oltre 33 milioni di euro. (Quotidiano online)

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione all’ordinanza con la quale il G.I.P. (Il Fatto di Calabria)

A portare alla luce il malcostume quello che sembra essere un malcostume imperante, è stata l'indagine "Sartoria" condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica di Catanzaro con il coordinamento della Procura che stamani ha portato all'esecuzione di un'ordinanza del gip nei confronti di 15 soggetti, tra i quali Giuseppe Lucio Cascini, professore ordinario di diagnostica per immagini dell'Azienda ospedaliera universitaria "Dulbecco" e due imprenditori Pasquale Bove, rappresentante della Medicalray s. (Il Crotonese)