Candreva: «Mi sono offerto alla Lazio, a Roma mi son sentito grande, il 26 maggio è storia. Vorrei fare l'allenatore»
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Nella giornata di ieri Antonio Candreva ha ufficializzato l’addio al calcio. Dopo aver indossato le casacche di Salernitana, Sampdoria, Inter, Cesena, Parma, Juventus, Livorno, Udinese e Ternana, il centrocampista romano di Tor de’ Cenci è intervenuto ai microfoni di Radiosei Lazio – nel corso della trasmissione “Quelli Che Hanno Portato il Calcio a Roma” – per commentare la parentesi in biancoceleste: la Lazio è la squadra con cui ha giocato più partite, segnato più reti e fornito più assist in carriera, oltre al club in cui è rimasto più tempo (un quadriennio) assieme all’Inter. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Dopo aver annunciato ieri il suo addio al calcio giocato, Antonio Candreva, intervistato da RadioSei, spiega ora i suoi piani per il futuro: "La mia intenzione è quella di restare nel mondo del calcio. (Fcinternews.it)
La svolta nella vita calcistica di Antonio Candreva arrivò in uno dei più classici fine calcio mercato invernale di Claudio Lotito. (L'HuffPost)
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In vent'anni di carriera ha vestito le maglie di Ternana, Udinese, Livorno, Juventus, Parma, Cesena, Lazio, Inter, Sampdoria e Salernitana. (Adnkronos)
"Caro calcio, oggi è uno dei giorni più importanti della mia vita: è arrivato il momento di salutarti. (Pianeta Milan)
A 38 anni Antonio Candreva ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, ma non dal calcio, dopo 20 stagioni da professionista di cui 16 in Serie A, e 54 presenze in Nazionale con cinque (Lippi, Prandelli, Conte, Ventura e Di Biagio) commissari tecnici diversi e l'ultimo assist, al conteggio attuale, per l'Italia in un Mondiale visto che il perfetto cross di sinistro per il gol di Balotelli all'Inghilterra fu suo. (Guerin Sportivo)
