Operazione “Mare nostro” blitz nella notte, raffiche di arresti tra Taranto e Matera

Dalle prime ore di questa mattina, nelle province di Matera e Taranto, personale della Direzione Investigativa Antimafia – Dipartimento di PS, della Squadra Mobile della Questura di Taranto, dei Carabinieri del R.O.S., della Compagnia di Policoro e della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto e della Compagnia di Policoro, sta dandoesecuzione a numerosi decreti di fermo emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza, a carico di soggetti ritenuti indiziati sia di appartenenza ad una associazione di stampo mafioso operante sul litorale jonico lucano, denominata clan Scarcia/Scarci, che di ulteriori n. (Tarantini Time Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

«Devono avere paura dei killer non degli sbirri». È questa una delle frasi intercettate nel corso delle indagini sulla gestione delle 25 piazze di spaccio del clan Angelino Gallo di Caivano. E a parlare sarebbe Massimo Gallo, braccio destro del boss Antonio Angelino, era stato arrestato a Castel Volturno, in una villetta al mare. (ROMA on line)

Dettagli dell’Operazione L’indagine ha rivelato il ruolo centrale del clan Angelino-Gallo, che da anni controllava le attività criminali nella zona di Caivano, infiltrandosi anche all’interno dell’amministrazione pubblica locale. (Il Fatto Vesuviano)

Massimo Gallo, a capo dell'omonimo gruppo di camorra egemone nel Parco Verde di Caivano, aveva paura di essere infettato col virus del Covid-19, tanto da impedire agli affiliati di salire in casa sua, anche quando si trattava di consegnare i soldi della droga. (Fanpage.it)

Maxi operazione antidroga in Campania, un arresto nel Fermano

Prosegue la "bonifica" giudiziaria, sociale e culturale della periferia degradata di Napoli che si sviluppa intorno al Parco Verde di Caivano, luogo simbolo della lotta del governo Meloni alla criminalità diffusa, lo spaccio e la prepotenza dei clan. (Secolo d'Italia)

“Grottesco” è l’interrogatorio preventivo dell’indagato, avvisato dal Gip che rischia di essere arrestato: parola del procuratore di Napoli, Nicola Gratteri. È lui che usa questo aggettivo durante una conferenza stampa sull’ennesima retata di spacciatori di droga a Caivano. (Il Fatto Quotidiano)

OPERAZIONE dei carabinieri. L’associazione smantellata dai militari dell'Arma (49 persone sottoposte alla custodia in carcere, una agli arresti domiciliari) si sarebbe occupata dell’approvvigionamento all’ingrosso di vari tipi di droga ed avrebbe fissato i tempi, i luoghi, le modalità di trasporto, custodia e vendita degli stupefacenti per il rifornimento, in via quasi esclusiva, delle singole piazze di spaccio di Caivano e del Parco Verde Ore 12:39 ... (Cronache Fermane)