Putin: «Missili contro la Russia? La Nato non sa con cosa sta giocando»
«L'uso di missili occidentali per colpire in profondità il territorio russo porterà serie conseguenze». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, in un nuovo affondo contro la Nato, dove arriva anche ad evocare lo spettro di una «guerra globale». «I Paesi europei, specie quelli con un piccolo territorio e un'alta densità di popolazione, devono capire cosa rischiano prima di parlare di attacchi nel profondo del territorio russo», ha aggiunto il leader del Cremlino, facendo riferimento alla disponibilità data da alcuni Paesi dell’Alleanza – come ad esempio la Polonia - a dare ulteriore supporto militare all’Ucraina. (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In primo luogo, la Russia non intende genuflettersi alla volgare e inqualificabile politica imperialistica dell'occidente liberal-atlantista, che da anni seguita a provocare senza ritegno la Russia e a espandersi senza limiti nei territori che un tempo furono dell'Unione Sovietica. (Il Giornale d'Italia)
Continuano le minacce di Vladimir Putin alla Nato. «La costante escalation della situazione in Ucraina da parte dei Paesi occidentali potrebbe avere conseguenze, basti ricordare la parità nucleare tra Russia e Usa», è l’avvertimento di Putin, il quale ha inoltre ammonito che il possibile ingresso di truppe Nato in Ucraina sarebbe «un altro passo verso il conflitto in Europa e una guerra globale». (Open)
La dirigenza Nato "deve capire con cosa sta giocando", ha aggiunto il presidente russo commentando la proposta del segretario generale Jens Stoltenberg sull'uso da parte di Kiev di missili forniti da Paesi occidentali per colpire la Russia (Il Messaggero Veneto)
La premier ha ricordato che la ricostruzione del centro sportivo era ed è uno degli obiettivi dell'esecutivo e ha aggiunto che «Lo stato e le istituzioni possono fare la differenza». (Italia Oggi)
I Paesi della Nato, soprattutto quelli europei, "devono essere consapevoli di ciò con cui stanno giocando. Queste sono cose serie e le stiamo monitorando con la massima attenzione", dice il presidente russo, parlando con i giornalisti al termine della sua visita in Uzbekistan e rispondendo in particolare a una domanda sulle dichiarazioni del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. (Adnkronos)
"Questa costante escalation può portare a gravi conseguenze. Se queste gravi conseguenze si verificassero in Europa, come si comporteranno gli Stati Uniti, tenendo presente la nostra parità nel campo delle armi strategiche? Difficile da dire. (Repubblica TV)