L'escalation del conflitto in Ucraina: le minacce di Putin e la risposta dei Paesi baltici

La scorsa settimana, i parlamentari degli stati baltici hanno avvertito i funzionari tedeschi che i loro governi sarebbero pronti a inviare truppe in Ucraina. La notizia è stata diffusa da "Der Spiegel" e riportata dal sito Usa "Business Insider".

Il quotidiano tedesco ha riferito che i funzionari baltici hanno lanciato l'avvertimento durante un colloquio con i rappresentanti di Berlino alla conferenza Lennart Meri a Tallinn, in Estonia.

Il 28 maggio 2024, il presidente russo, Vladimir Putin, ha lanciato un monito alla Nato. Ha dichiarato che ci saranno conseguenze per l'Alleanza Atlantica se permetterà all'Ucraina di bombardare il territorio russo. Questa dichiarazione è stata fatta dopo che il leader lettone ha affermato di non vedere alcun motivo per impedire tali attacchi con armi occidentali.

Putin ha anche avvertito i leader della Nato, dicendo che devono capire con chi stanno giocando. Ha espresso preoccupazione per l'ipotesi di permettere alle forze ucraine di lanciare attacchi contro obiettivi sul territorio russo. Parlando al termine della sua visita in Uzbekistan, Putin ha spiegato che l'invio di truppe occidentali in Ucraina rappresenta un'escalation e un passo verso un grave conflitto in Europa e un conflitto globale.

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