Putin, 'gli istruttori occidentali sono già in Ucraina'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Gli armamenti di alta precisione forniti dall'Occidente all'Ucraina sono azionati da "istruttori sotto le spoglie di mercenari". Ma la Russia farà "ciò che ritiene opportuno, indipendentemente da chi si trova sul territorio dell'Ucraina". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalla Tass. . (Il Messaggero Veneto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La dirigenza Nato "deve capire con cosa sta giocando", ha aggiunto il presidente russo commentando la proposta del segretario generale Jens Stoltenberg sull'uso da parte di Kiev di missili forniti da Paesi occidentali per colpire la Russia (Il Messaggero Veneto)
Così Vladimir Putin in conferenza stampa dall'Uzbekistan, dove è in visita ufficiale. "Mi sembra che volessero negoziare sulla questione delle armi strategiche, ma non vediamo molta voglia di farlo. Si parla di questo, ma non sembra che ci sia una gran volontà. (Repubblica TV)
«I Paesi europei, specie quelli con un piccolo territorio e un'alta densità di popolazione, devono capire cosa rischiano prima di parlare di attacchi nel profondo del territorio russo», ha aggiunto il leader del Cremlino, facendo riferimento alla disponibilità data da alcuni Paesi dell’Alleanza – come ad esempio la Polonia - a dare ulteriore supporto militare all’Ucraina. (L'Unione Sarda.it)
Inaugurazione in grande stile per il nuovo centro sportivo di Caivano (Napoli) alla presenza della presidente del consiglio Giorgia Meloni, del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e del presidente della Campania Vincenzo De Luca. (Italia Oggi)
In primo luogo, la Russia non intende genuflettersi alla volgare e inqualificabile politica imperialistica dell'occidente liberal-atlantista, che da anni seguita a provocare senza ritegno la Russia e a espandersi senza limiti nei territori che un tempo furono dell'Unione Sovietica. (Il Giornale d'Italia)
Vladimir Putin minaccia la Nato e in particolare l'Europa. L''avvertimento' del presidente russo arriva mentre in ambito Nato e Ue si discute la rimozione del divieto che attualmente impedisce all'Ucraina di colpire il territorio della Russia con armi fornite da partner occidentali. (Adnkronos)