Gli ultimi colpi prima dell'era Trump. Il ruolo dell'Italia per l'ipotesi caschi blu

Gli ultimi colpi prima dell'era Trump. Il ruolo dell'Italia per l'ipotesi caschi blu
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il Giornale ESTERI

Manca poco al 24 febbraio, terzo anniversario di guerra nel cuore dell'Europa, che ha provocato un milione fra morti e feriti sia russi (molti di più), che ucraini. Un mattatoio per fette risicate di territorio: ad oggi meno del 20% dell'Ucraina è occupato dagli invasori russi. La speranza che sia l'ultimo anno di guerra è paradossalmente dimostrata dall'aumento dei combattimenti per ottenere, da una parte e dall'altra, più carte e territorio sul tavolo delle trattative. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

«Donald Trump è forte e imprevedibile, vorrei che la sua imprevedibilità fosse diretta contro la Federazione Russa». (La Stampa)

Secondo l’ultimo sondaggio dell’Istituto Internazionale di Sociologia di Kiev (KIIS), che ha intervistato telefonicamente duemila persone in Ucraina a fine dicembre, la popolarità di Zelensky è in caduta libera: solo il 52% dei suoi connazionali dichiara di “avere ancora fiducia” nelle capacità del presidente. (LA NOTIZIA)

La sorprendente offensiva nella regione russa di Kursk, per quanto avvolta in una nebbia di propaganda e contro-propaganda, ha comunque fermato la narrazione, che da mesi sembrava a senso unico in favore del Cremlino: un’avanzata russa nel Donbass, lenta e costosa in termine di perdite, ma inarrestabile; e un egualmente lento e … (la Repubblica)

Trump-Putin-Zelensky, chi la spunterà davvero nel 2025

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Da Kiev il presidente Volodymyr Zelensky lubrifica bene i canali comunicativi con Washington in vista del cambio della guardia: Trump, dice, “può aiutarci a fermare Putin. A che punto è la notte del conflitto in Ucraina? Le attese al di qua e al di là del fronte sono tutte concentrate su Donald Trump, sulla soglia della Casa Bianca in cui sta per rientrare da presidente. (Il Fatto Quotidiano)

Che anno sarà per il nostro disgraziato continente? Senza scomodare astri e astrologi, una nuova configurazione internazionale sembra stia prendendo forma, e già che una forma ci sia non è poco. (Nicola Porro)