Orbán, una spina conficcata nel cuore dell’Europa

Caro direttore, impressionante la fotografia pubblicata sul Corriere che ritrae Zelensky che porge la mano a Orbán il quale la osserva e non porge la sua. Impressionante almeno per me, perché mi ha proiettato all’indietro, nel 1956, quando leggevo degli ungheresi che combattevano a mani nude per le strade di Budapest contro i carri armati russi, allora come oggi in Ucraina per la libertà. Impressionante per me che pochi mesi dopo, a Torino dove allora abitavo, incontrai Stefano, arrivato dal paese di Orbán con quello che aveva addosso, aspettando il padre e la madre, che non arriveranno mai. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Viktor Orban è in piena attività e questo ha dato il via a un’ondata di ribellioni. di Pepe Escobar - 10/07/2024 (Arianna Editrice)

La seconda è la missione di oggi, lunedì 8 luglio che vede il presidente ungherese a Pechino incontrare Xi Jinping. La prima è la contestata visita a Vladimir Putin dello scorso venerdì 5 luglio. (EuropaToday)

Orban a Michel, 'dopo colloqui con Putin più chance di pace'

Non c’è solo il «cordone sanitario» che, soprattutto per volontà del Partito popolare europeo, si starebbe stendendo per escludere i neonati Patrioti per l’Europa fondati da Viktor Orbán (gruppo al quale hanno aderito anche leghisti, lepenisti, Vox e il Pvv di Geert Wilders) dalle presidenze delle commissioni all’Europarlamento. (Corriere della Sera)

Ora ci sono "maggiori possibilità di un'accoglienza positiva di tutte le possibili proposte per un cessate il fuoco e per una roadmap per i colloqui di pace": lo scrive il primo ministro ungherese Viktor Orban in una lettera al presidente del Consiglio europeo Charles Michel, riferendo sull'esito dei colloqui avuti a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin. (Il Messaggero Veneto)