Aston Martin DBX: Un velocissimo “tappeto” tecnologico
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Una grande suv, ora più tecnologica L’Aston Martin DBX, presentata nel 2019, è la prima suv del marchio inglese: lunga più di 5 metri, ha uno stile sportivo, ma non così personale come quello delle “sorelle” coupé. Nella primavera del 2024 è stata aggiornata dove era più carente: nel sistema multimediale. Leggermente riviste anche la plancia e la messa a punto delle molle ad aria, alla ricerca di una maggiore precisione di guida tra le curve. (AlVolante)
Se ne è parlato anche su altri media
Tuttavia, la vettura britannica si è subito distinta nel ristretto segmento dei Suv ad alte prestazioni per le forme immediatamente riconoscibili, che dissimulano bene la lunghezza superiore ai cinque metri. (La Gazzetta dello Sport)
Propulsore 5.2 biturbo da 835 cavalli e 1000 Nm (!), cambio ZF a otto rapporti con il primo differenziale elettronico del modello, ammortizzatori Bilstein Dtx, cerchi da 21” e 345 iperbolici km/h di velocità massima: così si sigilla un patto di fascino che appare intriso della tradizione del motorismo britannico, eppure assolutamente moderno. (l'Automobile - ACI)
Anche Michael Douglas tra i presenti al lancio italiano della Vanquish a Venezia. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
La coupé Aston Martin Vantage diventa più aggressiva nella linea, grazie alle grandi aperture nel frontale che servono a dare aria a motore e freni e ai profili aerodinamici nella parte bassa della carrozzeria. (AlVolante)
Viene subito da paragonarla alla Ferrari 12Cilindri ma la nuova Aston Martin Vanquish aggiunge due turbo e uno stile British che di sicuro la distingue dall'italiana. Ecco il momento giusto per vederla in anteprima da vicino e toccarla con mano anche se, purtroppo, non si può ancora guidare. (Automoto.it)
