La delusione di Filippo Ganna dopo la quinta tappa: "Quando sto bene capita sempre qualche imprevisto"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Rammarico per Filippo Ganna al termine della quinta frazione della Tirreno-Adriatico . Dopo 204 chilometri di corsa, infatti, il verbanese è stato tradito proprio negli ultimi mille metri da un problema meccanico che lo ha colpito sul porfido di Pergola, impedendogli così di giocarsi il successo. Nell’intervista post gara rilasciata agli inviati di Cyclingpro, Ganna ha spiegato quello che è accaduto nel finale di tappa. (Eurosport IT)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nel finale il problema meccanico mi ha tolto dai giochi. Il mio obiettivo principale alla Tirreno Adriatico era vincere la cronometro e provare a fare bene nelle tappe 3 e 4. (Sport Mediaset)
Durante la tappa, il norvegese di Uno-X Mobility è stato parte di una fuga decisiva. Con il passare dei chilometri, la sua determinazione ha permesso di mantenere un vantaggio significativo sul gruppo principale. (InBici)
Cinque giorni di Ganna. In una frazione decisamente impegnativa per uno della sua stazza e che sta correndo senza risparmio da martedì, Ganna è stato formidabile nel rintuzzare gli attacchi del favoritissimo Ayuso e del nostro Tiberi (che lo seguono in classifica generale rispettivamente a 22” e 29”) nel tratto più duro della salita finale di Monterolo e scollinare con loro a otto chilometri dal traguardo. (Corriere della Sera)

Presente anche il ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, da ieri in visità istituzionale in città insieme al commissario europeo per la pesca e gli oceani Costas Kadis. (picenotime.it)
– A 13 anni dal successo di Edvald Boasson Hagen a Terni, la Norvegia torna a vincere alla Tirreno Adriatico Crédit Agricole con Fredrik Dversnes, che capitalizza al meglio una fuga di 195 km per conquistare la sua prima vittoria nel WorldTour. (BDC Mag)
Riuscire ad arrivare a braccia alzate è stata una sensazione impagabile. "Quando ai 4 km dall'arrivo ho sentito alla radio che avevo 8 secondi di vantaggio mi son detto che era finita. (Sport Mediaset)