Roma, aereo con motore in fiamme costretto all'atterraggio d’emergenza

Roma, aereo con motore in fiamme costretto all'atterraggio d’emergenza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Nuova Sardegna INTERNO

Un aereo Boeing 787-9 Dreamliner della Hainan Airlines, partito dall'aeroporto di Fiumicino per Shenzhen, in Cina, è stato costretto al rientro nell'aeroporto romano poco dopo il decollo per un'anomalia ad un motore (video da X) (La Nuova Sardegna)

La notizia riportata su altri giornali

A bordo dell'aereo, c'erano 249 passeggeri e 16 membri dell’equipaggio. Un problema al motore destro ha costretto all'atterraggio un aereo della linea Hainan Airlines, diretto a Shenzhen e decollato dall'aeroporto Leonardo da Vinci questa mattina. (Sky Tg24 )

Il motore di un aereo ha preso fuoco poco dopo il decollo dall'aeroporto di Fiumicino, a Roma; sono stati momenti di grande paura, il pilota dell'aeromobile ha fatto diversi giri in quota per scaricare il carburante e procedere all'atterraggio di emergenza presso lo scalo romano. (iLMeteo.it)

acqueo antistante il porto turistico di Roma – Ostia, che dopo aver sentito un scoppio, si accorgeva di un internazionale “Leonardo da Vinci” che confermava quanto appena accaduto. (TerzoBinario.it)

Allarme "bird strike" all'aeroporto di Brindisi, intervento in pista per allontanare migliaia di stormi

Un'operazione urgente per evitare pericoli durante il decollo degli aerei come avvenuto ieri a Fiumicino. Rischio bird strike anche nello scalo di Brindisi e il personale dell'aeroporto del Salento corre ai ripari per garantire la sicurezza. (quotidianodipuglia.it)

Paura stamattina a Fiumicino e Ostia dove i residenti hanno udito, intorno alle 9:30, un forte boato provenire dal cielo. Un motore di un aereo della compagnia cinese Hainan Airlines diretto a Shenzhen, in Cina, ha preso fuoco poco dopo il decollo. (Liberoquotidiano.it)

Un'operazione urgente per evitare pericoli di "bird strike" durante il decollo degli aerei. Questa mattina, infatti, per allontanare migliaia di stormi che avevano invaso la pista sono stati usati richiami di rapaci, sirene, colpi di clacson, spari a salve e attraversamenti con auto ad alta velocità. (quotidianodipuglia.it)