Russia, Putin sta preparando l'ultimo assalto: missili Atacms, corsa contro il tempo

Quanto cambierà la guerra russo -ucraina l’ok del presidente americano Joe Biden all’uso da parte di Kiev di missili americani MGM -140 ATACMS su obbiettivi in Russia? È una linea rossa che Washington oltrepassa solo ora che l’amministrazione Biden sta facendo le valigie per lasciare il posto, dal 20 gennaio 2025, al neoeletto Donald Trump. L’agenzia Axios ha precisato ieri che gli ATACMS potranno essere usati «solo nella regione russa di Kursk», invasa da contingenti ucraini. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

Esplosioni hanno scosso la capitale dell'Ucraina, Kiev e altre città, mentre la Polonia ha allertato e fatto decollare l'aeronautica militare, in seguito a un attacco missilistico russo. (Corriere della Sera)

Ci si domanda: perché Joe Biden ha autorizzato l'Ucraina a impiegare missili americani ad alta precisione e potenza contro bersagli nemici in territorio russo solo a due mesi dal suo addio alla Casa Bianca? Da molti mesi Volodymyr Zelensky letteralmente lo supplicava di concedergli quel permesso onde fermare, o quantomeno ostacolare, la continua e crescente pioggia di missili e bombe scagliate sulle città e sulle infrastrutture energetiche del suo Paese, ma lui niente. (il Giornale)

Un canale Telegram affiliato all'esercito ucraino ha pubblicato un video che mostrerebbe un sistema missilistico ATACMS fornito dagli Stati Uniti che viene lanciato da una località sconosciuta in Ucraina. (Il Sole 24 ORE)

Un «regalo» a Kiev per le trattative. Trump Jr: «Verso la guerra mondiale»

L'Italia ha fatto un'altra scelta, siamo concentrati da sempre sul tema della difesa antiaerea, ma ovviamente comprendo il punto di vista di altre nazioni". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, a Rio de Janeiro per il G20, durante un punto stampa garantendo il supporto all'Ucraina. (Tiscali Notizie)

«È ovvio tuttavia che l’am… All’indomani dell’ufficioso via libera degli Usa a Kiev perché utilizzi i suoi missili a lungo raggio Atacms contro la Russia, il portavoce Dmitrij Peskov non si scompone, anche perché — osserva — al momento non ci sono conferme ufficiali delle anticipazioni dei media. (la Repubblica)

Il tycoon non ha commentato, ma più soggetti a lui vicini hanno condannato la mossa come una pericolosa escalation: il figlio maggiore Don jr ha twittato che il presidente sta cercando di «avviare la terza guerra mondiale» prima dell’entrata in carica di suo padre. (il manifesto)