L'economia Usa sempre più forte scatena il «negazionismo»

L'economia Usa sempre più forte scatena il «negazionismo»
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Corriere della Sera ECONOMIA

È uscito oggi un altro dato positivo sull’economia americana, una crescita del Pil pari al +2,8%. È un numero che l’Europa purtroppo non può neanche sognare (pertanto preferisce ignorarlo). Si affianca a un altro indicatore interessante: una forte risalita dell’indice di fiducia dei consumatori americani. Questo secondo dato, ancor più del Pil, forse potrebbe avere qualche impatto sul voto di martedì. (Corriere della Sera)

Su altre testate

S&P-500 Dow Jones (LA STAMPA Finanza)

La borsa degli Stati Uniti accelera dopo un avvio spento. S&P500 +0,2%, Nasdaq +0,3% altro record all'indomani del 28° da inizio anno. Dow Jones +0,4%. Nel terzo trimestre il PIL degli Stati Uniti segna un incremento del +2,8% su base sequenziale, in rallentamento dal +3% del secondo trimestre e meno delle attese, +2,9%. (Websim)

Il Pil degli Stati Uniti è aumentato del tasso annualizzato del 2,8% nel periodo tra luglio-settembre, mantenendo un ritmo sostenuto e in linea con il trimestre aprile-giugno nel quale l’incremento era stato del 3 per cento. (Il Sole 24 ORE)

Usa, nel terzo trimestre rallenta a 2,8% crescita Pil-2- Geagency

Biden elogia il suo lavoro dicendo che "da quando ho assunto l'incarico, l'economia è cresciuta del 12,6%, abbiamo avuto la disoccupazione media più bassa degli ultimi 50 anni, sono stati creati quasi 16 milioni di posti di lavoro e i redditi sono aumentati di 4.000 dollari in più rispetto all'inflazione". (Tiscali Notizie)

La crescita del Pil negli Usa rallenta nel terzo trimestre rispetto al trimestre precedente, segnando un aumento del 2,8% rispetto al +3% del secondo trimestre e inferiore all’aumento del 2,9% previsto dagli analisti. (business24tv.it)

Il tasso annualizzato confronta il PIL con quello del trimestre precedente e proietta la crescita sull’intero anno a questo tasso. Se si confronta con il trimestre precedente, come fa la maggior parte delle economie avanzate, la crescita è dello 0,7%, paragonabile a quella del secondo trimestre. (GEA)