"Un disastro annunciato". Non assegnato il 25% delle borse. E per emergenza-urgenza meno di una su tre.

Area stampa → 26/09/2024 "Un disastro annunciato". Non assegnato il 25% delle borse. E per emergenza-urgenza meno di una su tre. Su 15.256 contratti statali e regionali a bando, solo 11.392 (75%) è stato assegnato, numero destinato a diminuire vertiginosamente a causa delle centinaia di mancate effettive immatricolazioni. Continua inoltre la tendenza negativa per le cosiddette specializzazioni meno ambite, prima tra tutti la medicina d’emergenza-urgenza (30% dei contratti assegnati). (.:Anaao - Assomed:.)

Su altre fonti

Il Rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, esprime compiacimento per l’interesse di questi giorni sull’andamento delle iscrizioni presso le 33 Scuole di Specializzazione dell’Ateneo, a dimostrazione della loro importanza per lo sviluppo delle carriere professionali che da queste derivano in tutte le aree disciplinari e per il futuro delle attività in numerose aree dell’AOUS. Come precisato in altre circostanze sia dall’Università che dall’AOUS, vi sono delle situazioni di contesto e di livello nazionale che rendono alcune Scuole di Specializzazione meno attraenti di altre, a causa dei limitati sbocchi occupazionali nel mondo delle libere professioni e per i rischi professionali ad esse legati. (RadioSienaTv)

All’incontro parteciperanno rappresentanti dell’Università di Siena e dell’Azienda ospedaliera universitaria senese per discutere dell’accreditamento delle scuole di specializzazione dell’area sanitaria e dello stato delle iscrizioni al primo anno di corso. (RadioSienaTv)

Negli anni in cui si registra la mancanza di medici nella sanità pubblica e i neo-dottori di medicina si scagliano contro l’imbuto post-laurea delle scuole specialistiche, ogni anno le università italiane si ritrovano con un quarto delle borse di studio non assegnate per mancanza di iscrizioni proprio alle scuole di specializzazione. (LA NAZIONE)

Medicina, le specializzazioni e le università più e meno richieste

Il dato non è poi così male se si considera che - se pure in presenza di 211 caselle rimaste scoperte - vantiamo in ogni caso un quattro per cento in più di occupazione rispetto alla media nazionale che non va oltre il 76 per cento. (ilmattino.it)

E’ questo il caso di Francesca Vinciguerra, specializzanda al quinto anno in medicina d’urgenza, che nonostante le problematiche del settore afferma "di essere tuttora convinta della propria scelta". Turni di lavoro stressanti, grosse responsabilità, ma anche adrenalina e forti emozioni. (LA NAZIONE)

I dati 2024 sulle specializzazioni in medicina "confermano un disastro annunciato", dicono le associazioni: università e discipline più e meno scelte Su 15.256 borse di studio messe a bando nel 2024 per gli aspiranti specializzandi in Medicina, solo il 75% è stato assegnato. (Virgilio Sapere)