West nile virus: nuovi casi registrati e primo decesso in Italia

Negli ultimi mesi, il Wets Nile Virus (noto anche come febbre del Nilo), risulta in netto aumento in Italia. Tale agente patogeno, trasmesso principalmente dalle zanzare, ha causato il primo decesso della stagione e si sta ancora diffondendo in varie parti del Paese. Cerchiamo di fare il punto della situazione. La diffusione del West Nile in Italia Recentemente, l’ISS (Istituto Superiore di Sanità) ha fatto registrare il primo decesso stagionale dovuto al West Nile: questo va ad unirsi ai sette nuovi casi umani segnalati ufficialmente dal 18 al 24 luglio – il quadro complessivo della situazione, dunque, riporta il totale di 13 casi. (Pazienti.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nell'ultima settimana sono stati segnalati 7 nuovi contagi, con un totale di 13 casi umani registrati nel nostro Paese in sei Regioni: Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Abruzzo e Puglia. (Today.it)

«Già da un paio di settimane eravamo a conoscenza della presenza di zanzare infette nella parte meridionale del Veneto — spiega il dottor Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl Euganea — e quindi era plausibile che potessero pungere soggetti fragili. (Corriere della Sera)

Un uomo di 86 anni è morto oggi, 27 luglio, dopo aver contratto il virus West Nile, all'ospedale di Schiavonia (Padova) dove era ricoverato da qualche giorno. Sempre a Padova ci sono altri tre casi di West Nile, di cui due con ricovero ospedaliero, e un altro a Treviso, curato a domicilio. (Adnkronos)

Virus West Nile, primo decesso in Italia nel 2024: sette nuovi casi in una settimana

"In Europa stiamo già osservando come il cambiamento climatico stia creando condizioni più favorevoli alla diffusione di zanzare in aree precedentemente non colpite", spiega il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Radio Colonna)

In Veneto sono stati registrati i primi 4 casi umani autoctoni di West Nile virus: una febbre in provincia di Treviso e tre forme neuroinvasive in provincia di Padova . Dal primo gennaio scorso al 26 luglio non si sono verificati casi autoctoni di febbre Dengue, Chikungunya o Zika virus e Usutu virus, mentre sono stati invece notificati 22 casi di encefalite trasmessa da zecca (Tbe), di cui 17 autoctoni e 5 da fuori regione. (ilgazzettino.it)

L’Istituto Superiore di Sanità (Iss) ha segnalato il primo decesso in Italia del 2024 causato dal virus West Nile. Il numero complessivo di casi è salito a 13, con sette nuovi casi confermati nell’ultima settimana. (Il Quotidiano Italiano - Bari)